Anche se il dato sull’inflazione annuale è migliore del previsto è SellOff a Wall Street, Nasdaq -2%!
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ToggleGli indici S&P 500 e Nasdaq scendono dai massimi storici tra vendite di titoli tecnologici e un rapporto CPI che mostra una diminuzione dell’inflazione.
Mercati in Movimento: Tecnologici in Vendita
Giovedì, il mercato azionario statunitense ha subito un calo significativo, con l’S&P 500 e il Nasdaq che hanno perso terreno dopo un inatteso calo dei prezzi al consumo, segnando la prima diminuzione dal 2020. Questo cambiamento ha spinto gli investitori a vendere titoli tecnologici di alto profilo, mentre hanno riorientato la loro attenzione verso settori più stabili e sensibili ai tassi di interesse.
Calo degli Indici Principali
L’S&P 500 (^GSPC) è sceso dello 0,9%, scendendo sotto i 5.600 punti dopo aver superato questo livello per la prima volta mercoledì. Il Dow Jones Industrial Average (^DJI) è salito leggermente dello 0,1%, mentre il Nasdaq Composite (^IXIC), ricco di titoli tecnologici, è sceso di oltre l’1,8%. Le vendite hanno colpito duramente aziende come Nvidia (NVDA), Microsoft (MSFT) e Meta (META).
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Inflazione in Rallentamento: Cosa Significa per gli Investitori
L’Indice dei Prezzi al Consumo (CPI) di giugno ha registrato una diminuzione dello 0,1% rispetto al mese precedente, con un aumento annuale del 3,0%, il più lento dal 2021. Questo rallentamento dell’inflazione ha alimentato le aspettative di un possibile taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve entro settembre, con circa il 90% dei trader che prevede tale esito secondo lo strumento CME FedWatch.
Reazioni Aziendali
Tra le aziende, Costco (COST) ha annunciato un aumento delle quote di iscrizione per la prima volta dal 2017, portando a un calo delle sue azioni. Nel frattempo, Delta Air Lines (DAL) e PepsiCo (PEP) hanno registrato una diminuzione del valore delle loro azioni dopo risultati deludenti rispetto alle aspettative di Wall Street.
Effetti sui Tassi Ipotecari
L’inflazione in rallentamento potrebbe ridurre i tassi ipotecari, migliorando l’accessibilità degli alloggi. Gli economisti prevedono che una riduzione dei tassi da parte della Fed potrebbe stimolare la domanda di acquisto di case e l’attività di rifinanziamento. Al momento, il tasso medio di un mutuo a tasso fisso a 30 anni è appena sotto il 7%.
Prospettive Future della Fed
Mary Daly, presidente della Federal Reserve Bank di San Francisco, ha dichiarato che ora sostiene un taglio dei tassi di interesse, sottolineando la necessità di ulteriori dati per determinare il momento giusto per tale mossa. Gli economisti sono divisi sull’eventualità di un taglio a luglio, con alcuni che temono un impatto negativo sui mercati se la Fed agisse troppo rapidamente.
Il mercato azionario sta attraversando una fase di incertezza, con l’inflazione in rallentamento e le aspettative di un possibile taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Gli investitori devono monitorare attentamente gli sviluppi economici e le mosse della Fed per navigare in questo ambiente volatile.