Mercati Live: reazioni contrastanti sulle piazze finanziarie in europa e negative a Wall Street dopo l’incontro della BCE
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ToggleAnalisi in Live con Sante Pellegrino: mercati europei e americani sotto la lente
L’attenzione dei mercati finanziari è stata catturata oggi dall’atteso incontro della Banca Centrale Europea (BCE), presieduto da Christine Lagarde, che ha deciso di mantenere invariati i tassi di interesse. Questo annuncio ha avuto ripercussioni immediate sui principali indici di mercato.
I mercati finanziari in Europa hanno mostrato reazioni contrastanti in seguito all’ultimo incontro della Banca Centrale Europea (BCE).
Le decisioni prese dalla BCE hanno influenzato vari settori in modi differenti, riflettendo un misto di ottimismo e preoccupazione tra gli investitori.
Decisione sui tassi della BCE: implicazioni per il mercato
Christine Lagarde ha dichiarato che i tassi resteranno invariati fino a quando non si vedrà un adeguamento dell’inflazione, che attualmente oscilla tra il 2.4% e il 2.6%.
L’obiettivo è riportare l’inflazione al di sotto del 2%, una sfida condivisa con altre banche centrali, come la Federal Reserve.
Europa: Reazioni Variegate
In Europa, le principali piazze finanziarie hanno vissuto una giornata altalenante:
- Londra ha registrato un lieve aumento grazie ai settori delle materie prime e delle energie rinnovabili.
- Francoforte ha chiuso in ribasso, appesantita dalle perdite nel settore bancario e automobilistico.
- Parigi ha visto un andamento misto, con guadagni nei beni di consumo compensati da perdite nel comparto tecnologico.
Wall Street: Giornata Negativa
Dall’altra parte dell’Atlantico, Wall Street ha reagito negativamente alle dichiarazioni della BCE:
- Il Dow Jones è sceso di oltre l’1%, trascinato giù dalle preoccupazioni sull’inflazione e sull’andamento dell’economia globale.
- L’S&P 500 ha seguito una tendenza simile, con perdite diffuse in tutti i principali settori.
- Il Nasdaq ha subito una flessione significativa, particolarmente colpito dalle vendite nel settore tecnologico.
Reazioni del Ftse Mib: sfide e opportunità
Il Ftse Mib ha visto movimenti significativi oggi. Prima dell’incontro con la BCE, Piazza Affari aveva superato la resistenza di 34.670 punti. Tuttavia, dopo l’annuncio, il futures è sceso sotto i 34.700 punti. Il superamento stabile di questa resistenza potrebbe portare a nuovi rialzi verso i 35.000 punti.
Wall Street: fluttuazioni del Nasdaq e S&P 500
Il Nasdaq, già sotto pressione, ha rotto la barriera psicologica dei 20.000 punti, dirigendosi verso i 19.800 punti. Questa tendenza al ribasso potrebbe continuare, potenzialmente portando l’indice fino ai 18.700 punti. Anche l’S&P 500 è sceso sotto i 5600 punti, suggerendo una possibile discesa fino ai 5530 punti.
Il Dow Jones: primo segnale di inversione di tendenza
Il Dow Jones ha registrato una leggera inversione, scendendo a 41.200 punti dopo aver toccato un massimo di 41.650. Una discesa sotto i 40.570 punti potrebbe segnalare un ritorno al movimento laterale con resistenze a 40.128 e supporti a 38.330 punti.
Eurostoxx e Dax: stabilità sotto pressione
L’Eurostoxx 50 è sotto i 5000 punti, con un supporto chiave a 4850 punti. Una rottura di questo livello potrebbe portare l’indice a 4530 punti. Il Dax di Francoforte, nonostante la pressione, ha mantenuto il supporto a 18.475 punti, ma potrebbe scendere ulteriormente verso i 18.350 punti.
La giornata di oggi ha evidenziato come le decisioni delle banche centrali influenzino direttamente i mercati. L’analisi tecnica suggerisce movimenti potenziali per gli indici, ma è fondamentale ricordare che questi sono solo indicatori e non consigli di investimento. Continuare a monitorare le dinamiche di mercato sarà cruciale per capire i prossimi sviluppi.
Grazie per aver seguito questa live. Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti e buon trading a tutti.
Mercati Live con Sante Pellegrino fondatore di www.workatwallstreet.it