Press "Enter" to skip to content

Posts published by “Sante Pellegrino”

Sante Pellegrino, ho studiato Sociologia, ho conseguito un Master in Management Banking & Capital Market.
Bond Trader e Managing Partner per Istituzioni Finanziarie dal 1998.
Specialist in Direct Market Access, PMO per Electronic Brokerage e High Frequency Firm.
Nel 2003, ho creato la prima Trading Room Italiana autorizzata da BankIt & Consob con INTESATRADE (Banca Intesa).
Dal 2002 ho formato oltre 2500 Trader, più di 400 Consulenti Finanziari e oltre 150 Gestori e Trader Professional.
Collaboro con WeBank, contribuendo allo sviluppo della piattaforma di trading T3.
Speaker per Borsa Italiana, CME, Eurex, BCE, ITF, YouFinance, TolExpò, CFNCNBC, LeFontiTV e Banche.
Autore di SantePTrader.com Founder di WorkatWallStreet.it.

Ciao Elizabeth II la Regina delle Regine, The Queen!

La Regina Elisabetta II la più longeva delle regine.

Nel 9 settembre 2015 all'età di 89 anni Elisabetta II ha superato la Regina Vittoria come sovrana con il regno più lungo nella storia britannica.

Elisabetta II è divenuta anche la donna con il regno più duraturo nell'intera storia mondiale, sempre sorridente, elegante, equilibrata e fonte infinita di esperienza e verità.

"Ci sono momenti in cui la vita sembra piccola, noiosa, meschina e senza un obiettivo.
E poi a un certo punto veniamo trascinati in un grande evento che ci fa capire quanto sia solida e profondamente durevole la nostra esistenza.
Elizabeth II"

Piazza Affari & BCE, rialzo tassi 0.75 non è un’ottima idea!

Piazza Affari prova il rimbalzo in attesa dell'incontro della BCE che prevede un aumento dei tassi di 0.75 punti base.
L'aumento dei tassi da parte della BCE non è per nulla un bene per l'Europa!
L'inflazione Europea è diversa dall'inflazione Americana, replicare la politica monetaria della FED che aumenta i tassi in maniera aggressiva è rischioso per la BCE e tutta l'Eurozona.
Mentre in Europa l'inflazione è figlia dell'aumento dei costi della vita, dei costi alla produzione, dell'aumento delle materie prime, dell'approvvigionamento energetico, dei rifornimenti di beni extra-Europa etc etc, in America l'inflazione è figlia di un'economia in forte espansione che ancora non accenna a rallentare.
Il Nasdaq aveva un valore di 5500 punti indice nel gennaio 2017, anno di insediamento di Trump, mentre a fine mandato Trump gennaio 2021 il Nasdaq quotava 13500 punti, un'incremento di quasi il 140%.
Dal 2021 ad oggi il Nasdaq ha liquidato la posizione rialzista del Trump Pattern, e con il Biden Pattern il Nasdaq è al ribasso, nonostante i primi massimi di area 16500 punti oggi il Nasdaq quota in negativo del -12% a 12000 punti indice.
Per Piazza Affari Trump è stato un pattern tutto sommato positivo, +20% per il Ftse Mib nonostante il Panic Sell causato dal lockdown covid 2020, da gennaio 2021 però con l'insediamento di Biden Piazza Affari perde il 6%.

Aumentare i Tassi in Europa è una mossa troppo azzardata soprattutto in questa fase delicatissima di crisi geopolitica.
Il rischio? Stallo per l'economia Europea che è ancora in fase di ripresa post mutui subprime, post PIIGS e post-covid.
La possibilità di un rischio legato ad un rallentamento della ripresa economica per l'Europa è concreta!
Un aumento aggressivo rallenterà la già debole ripresa economica Europea e contribuirà all'indebolimento della moneta EUR, che sta spingendo al ribasso il futures del contratto Eur Fx che ha da poco superato al ribasso la parità con il dollaro!

L'impatto dell'aumento dei tassi di 0.75% ricadrà sui mercati finanziari, Piazza Affari la più sensibile in Europa potrà in volatilità tagliare al ribasso i supporti di area 21300 per raggiungere velocemente anche i 19500 punti indice, un vero disastro!
Subito dopo Piazza Affari sarà il turno delle riserve bancarie, le banche infatti saranno costrette a metter mano sia agli impieghi che alle tesorerie tentando di preservare la liquidità!
Fortunatamente a questo turno di aumento tassi i falchi tedeschi sono diventati colombe!
Infatti il rendimento decennale tedesco è passato da 0.80% a 1.60% in un solo mese, e i rischi per il pil tedesco è fortemente messo a dura prova.

Wall Street negativa verso i minimi, Piazza Affari debole

Wall Street negativa verso i minimi, Piazza Affari debole

Wall Street negativa vira verso i minimi di breve periodo, il prossimo aumento dei tassi di interesse spaventa gli investitori?

Dopo la pausa del Labor Day Wall Street reagisce con una sessione di trading negativa dove la volatilità è attrice indiscussa del ribasso. 

A preoccupare gli investitori e Wall Street è il probabile ulteriore significato aumento dei Tassi previsto già per settembre, l'aggressiva politica economica della Federal Reserve e Powell preoccupa.

Il Dow Jones è sceso di 250 punti e segna - 0,80%, S&P 500 è sceso dello 0,68% ed il Nasdaq è negativo a - 0,90% con i titoli tecnologici in pesante calo.

I rendimenti decennali con i mercati in discesa salgono! USA al 3,35%, Germania a 1.62% e Italia 4%!

Il Nasdaq ha registrato una serie di chiusure negative consecutive di sei giorni, era dal 2019 che non accadeva.

Per Wall Street il Nasdaq è il riferimento della volatilità, ed è quindi anticipatore di eventuali nuovi trend.

Dopo i sei ribassi consecutivi del 2019, si è verificato un breve rally, sarà così anche questa volta?

Per adesso le prossima aree di supporto sono individuabili intorno ai livelli di prezzo di 11000 punti indice, per ritrovare forza bisognerebbe superare la resistenza dei 12500 punti indice.

Piazza Affari chiude negativa e si aggrappa ai minimi di breve periodo.

Piazza Affari ancora negativa ma per fortuna ben salda al supporto di 21.400\21300 punti indice.

Nonostante le incertezze del periodo alcuni titoli fanno bene tra cui Pirelli che chiude a +3% sulla base di un accordo siglato con Enel X Way per ricarica auto elettriche..

Recupera Stellantis +1,3% mentre non riescono a recuperare i bancari che con l'apertura di Wall Street virano verso i minimi.

Piazza Affari test dei minimi di breve, rimbalzo o affondo?

Apertura negativa per Piazza Affari che apre al livello di supporto di 21300 punti indice.

Dopo un'apertura fortemente negativa, caratterizzata dal test dei prezzi minimi di breve periodo, Piazza Affari trova la forza per rimbalzare e lima le perdite.

Molti tioli hanno subito una pesante apertura ribassista in forte volatilità, il ribasso ha colpito soprattutto i titoli del settore bancario.

Titoli bancari in ribasso a Piazza Affari, male anche Stellantis e Iveco 

I titoli bancari perdevano in apertura anche oltre il 5% in alcuni casi, salvo poi recuperare nelle prime ore del pomeriggio.

Wall Street è chiusa per festeggiare il giorno dei lavoratori, così il Ftse Mib ha dovuto sbrigarsela da solo, tra i ribassi peggiori come anticipato proprio i bancari tra cui Banco BPM a -4%, Bper Banca a -4%, Fineco a -3%, Unicredit a -3% e Intesa a -2.50%.

Non solo bancari in ribasso ma anche Stellantis a -5% ed Iveco a -4%.

Ftse Mib siamo alla resa dei conti

L'indice Ftse Mib in apertura ha testato nuovamente il supporto dei 21300 punti indice, questo livello al momento trattiene quello che potrebbe essere l'ultimo affondo ribassista verso il target di minimo di area 19000 \ 18500 punti indice.

Il livello di prezzo di 21300 punti indice è un livello ridondante, fortunatamente per la maggior parte delle volte ha funzionato da supporto.

Le possibilità di rimbalzo seppur fiacche ci sono, un ritorno dei prezzi verso l'area di 23000 punti indice può verificarsi solo all'indomani di pattern di acquisto ed al superamento di area 22000 punti.

Purtroppo però a zavorrare l'indice ci sono tutti i titoli del mercato obbligazionario che non sembrano voler dar forza agli investitori.

Wall Street panico o euforia? Nasdaq recupera da -2% a +0.1%

A Wall Street piace la volatilià e se in apertura si scende in chiusura si sale!

Sembra di stare sull'ottovolante, la volatilità continua a far ballare gli indici di Wall Street ed in particolare i titoli tecnologici.

A Wall Street dopo il rally a rialzo di agosto si torna a spingere di volatilità verso il basso ma i prezzi si divertono a rimbalzare, classica volatilità di un mercato in fase orso!

Wall Street e la prima di Settembre

Settembre non parte proprio con il piede giusto, nel primo giorno di contrattazione settembrina infatti Wall Street apre in perdita ed il Nasdaq scende dai 12300 punti sino al supporto inferiore di 12000 punti.

Tuttavia le azioni di Wall Street sono ancora sensibili alla salita del rendimento decennale statunitense che nella giornata odierna ha raggiunto il 3,30% livello più alto da giugno sino ad ora.

A far compagnia alla salita del rendimento americano c'è il rendimento italiano che sfiora il 4% anche se a spaventare l'Europa è il rendimento tedesco che in un solo mese è passato da 0.80% di agosto ad 1.60% di oggi 1 settembre 2022!

Wall Street e i mercati sono spaventati per via dei timori rinnovati durante Jackson Hole e le ultime rilevazioni macro.

La strategia delle Banche Centrali? Ancora "politica monetaria restrittiva".

L'inflazione continua a crescere, si conferma il rallentamento economico, bisogna quindi iniziare ad abituarsi all'idea che la stagflazione è dietro l'angolo! 

Wall Street e gli indici

Ad agosto il bilancio di Wall Street è negativo S&P 500 - 4,2%, Dow Jones - 4,1%, Nasdaq -4,6%. 

Nasdaq non solo negativo ad agosto da inizio anno siamo -26%.

Oggi 1 settembre 2022 ad avere la peggio sono state le azioni Nvidia in calo di quasi l'8%.

Per Nvidia gli USA hanno imposto il blocco della vendita verso la Cina di due dei suoi migliori chip di elaborazione utilizzati per l'intelligenza artificiale.

Per Nvidia questa limitazione potrebbe costare caro, circa - 400 milioni di dollari in potenziali vendite.

Cosa è successo a Piazza Affari

A borsa Milano il Ftse Mib chiude in calo a -1,2%, molti i tioli penalizzati dalla volatilità di Wall Street.

La vera preoccupazione di Piazza Affari è in realtà la Bce "ancora dormiente", molti analisti pensano che si possa risvegliare troppo aggressiva ed aumentare i tassi i maniera irragionevole.

Enel quota 4.6 euro per azione supporto da monitorare assolutamente, stesso dicasi per Generali che riesce a trattenere il livello di 14.50 euro per azione ed è un supporto interessante anche per Banca Intesa il livello di 1.70 euro per azione.

FORMAZIONE DI TRADING
Tecniche di trading intraday: le metodologie di breakout

Relatore: Sante Pellegrino Moderatore: Pietro Froio

In questa sessione insieme a Sante Pellegrino studieremo le tecniche di breakout per operare intraday. 1-2-3 High Low, Ledge e Hook, estremamente utili per operare in congestioni o in tendenza.

SEGUI IL VIDEO https://www.youtube.com/watch?v=sD4vl-x-ZB0

NON PERDERE I PROSSIMI APPUNTAMENTI DI FORMAZIONE CON SANTE PELLEGRINO & WEBANK
Market timing, i pattern operativi di Thomas DeMark

Tom DeMark è considerato da molti operatori professionali “La Star” dell’Analisi Tecnica. Professionista apprezzato per le sue capacità operative e l’eccellente tecnica di analisi grafica, tra i suoi estimatori ci sono colleghi del calibro di Larry Williams, Joseph Granville ma anche filantropi del calibro di Michael Bloomberg fondatore e CEO Bloomberg.
Tom DeMark ha sviluppato tecniche di trading utili a tutte le tipologie di operatori, traducendo in maniera semplice e comprensibile l’analisi tecnica e l’unione di oscillatori, indicatori e pattern per formare segnali operativi robusti e duraturi.

Sante Pellegrino spiegherà ed illustrerà le sue principali tecniche con esempi operativi applicati al mercato reale Azionario, Obbligazionario e dei principali Futures delle Materie Prime, delle Valute e Indici.

23 settembre 2022 dalle 10.30 alle 11.30

EVENTO GRATUITO OFFERTO DA WEBANK

ISCRIVITI CLICCA QUI
https://www.webank.it/webankpub/wbresp/dettaglio_evento.do?KEY4=pro4_Webinar_trading&tipo_evento=MI_23092022_WEBINAR

Wall Street tenta il recupero dopo il sell-off di venerdì 26 agosto 2022

Wall Street tenta il recupero dopo il sell-off di venerdì 26 agosto 2022

Apertura in ribasso per Wall Street e le principali piazze finanziarie mondiali.

A Wall Street vendite da panico  venerdì 26 agosto 2022, vendite che tengono sotto scatto i trader!

Tutti sono preoccupati per le possibili scelte di politica monetaria all'indomani delle osservazioni "da falco" del presidente della Fed Jerome Powell.

Le pesanti considerazioni che alimentano dubbi sulla eventuale frenata dell'inflazione, sono state rilasciate al raduno delle banche centrali a Jackson Hole tenutosi proprio l'ultima settimana di agosto ovvero scorsa settimana.

I rendimenti quotati volano al rialzo anche oggi,  il rendimento del Tesoro USA a 10 anni ha quotato ancora sopra il 3,1% mentre quello a breve a 2 anni ha superato il 3,4%, toccando il livello più alto dal 2007.

Buona volatilità potrebbe arrivare già questa settimana grazie al rapporto delle buste paga dei settori non agricoli di agosto che verrà divulgato di venerdì, paracadute a portata di mano è la parola d'ordine!

Quello di venerdì scorso 26 agosto 2022 è stato un sell off che non ha risparmiato nessuna borsa mondiale, anche se la peggio è stata riservata a Wall Street con il Nasdaq che è crollato del -4% circa.

L'aumento dei tassi e l'inasprimento della politica monetaria statunitense pesa sul Nasdaq, appena superato al ribasso il supporto di 12800 punti . . . discesa sino al supporto inferiore di 12400 punti indice per ora!

Il Nasdaq ha ancora spazi di ribasso sino al supporto di 12000 punti tondi e solo a quei livelli bisognerà studiare i volumi di acquisto eventuali.

Wall Street dunque deve ancora risolvere i problemi interni all'inflazione, forse è anche questa la causa del dollaro in forte crescita contro le altre valute che però trova ed offre supporto agli indici azionari!

Per Goldman Sachs conviene fare scorta di materie prime, il peggio deve ancora arrivare! 

Goldman Sachs intravede ancora opportunità di acquisto sulle materie prime, le azioni a Wall Street sono fortemente minacciate da un'inflazione vischiosa e da una potenziale sorpresa "da falco" della Fed.

Le materie prime sono "il migliore asset da possedere durante una fase di fine ciclo in cui la domanda rimane al di sopra dell'offerta. I fondamentali fisici segnalano che i mercati sono i più forti degli ultimi decenni" questo quanto affermato dal senior strategist Sabine Schel di Goldman.

Piazza Affari chiude in ribasso a - 0,2%, difficile recupero dai minimi dovuta alla forte apertura ribassista, salgono i petroliferi con Eni dell'1,5% e Saipem dello 0,4% ma è segnale di un mercato indebolito si spera solo grazie allo spread Btp-Bund che fortunatamente è in ribasso a 229 punti.

FORMAZIONE DI TRADING
Tecniche di trading intraday: le metodologie di breakout

Relatore: Sante Pellegrino Moderatore: Pietro Froio

In questa sessione insieme a Sante Pellegrino studieremo le tecniche di breakout per operare intraday. 1-2-3 High Low, Ledge e Hook, estremamente utili per operare in congestioni o in tendenza.

SEGUI IL VIDEO
https://youtu.be/sD4vl-x-ZB0

Borsa, chiusura di Piazza Affari oggi lunedì 22 agosto 2022

Borsa, quale chiusura a Piazza Affari nel lunedì post ferragosto?
Analizziamo i movimenti dei prezzi a chiusura di contrattazione del lunedì 22 agosto 2022.
Finite le vacanze? per molti ma mai per Borsa.
Si torna a quotare con volumi in salita, mancano molti operatori all'appello, ma non manca la volatilità che come sempre si è fatta notare anche in questo caldo agosto 2022.
L'apertura di Piazza Affari ha sin da subito colorato di rosso la maggior parte dei titoli di Borsa, il Ftse Mib e molti titoli ben capitalizzati hanno sin da subito aperto in ribasso con gap down molto decisi.
Le chiusure di buona parte dei titoli sono disperatamente in rosso, non c'è pace Borsa che chiude a -1.60%, ma la pace vera manca a Saipem, -7% e 0.70 eurocent di quotazione minimo storico di sempre all'indomani dell'ultima ricapitalizzazione.
Male anche Telecom a -5% e alla pari di un minimo storico importante ovvero 0.20 eurocent per azione.
Unico titolo positivo tra le big è ENI che ha chiuso a +1.60% a 11.95 eurocent.
Ftse Mib
L'indice di Piazza Affari Ftse Mib è così tornato a scendere, apertura in gap down sotto il supporto di area 22500 punti che torna ad essere una resistenza fondamentale.
Per il Ftse Mib è importante ora trovare una base di appoggio ricca di volumi, tra queste basi ci sono i supporti a 21815 punti prima e 21300 punti successivamente.
Un allungo inferiore al supporto di 21300 punti potrebbe innescare un ribasso pesantissimo che proietterebbe i prezzi sino al minimo inferiore di 20000 / 19500 punti.
Quasi certamente a pesare su Piazza Affari sono le banche centrali USA ed EU.
Inflazione e Banche centrali cosa fare?
Sia la Fed che la Bce saranno forse più aggressive nella politica dei tassi di riferimento?
Questa ipotesi è purtroppo probabile a fronte delle ultime rilevazioni dell'inflazione UK che supera quota 10%.
L'inflazione continua a salire e non si arresta, ma quanto potrà servire ancora aumentare i tassi?
In Europa abbiamo appena iniziato, in USA siamo già a livelli non sopportabili!
Si spera quindi che si trovi una strategia comune al prossimo appuntamento dei Banchieri Centrali atteso per il simposio di Jackson Hole che sarà 27 agosto.
Purtroppo però la strategia attesa sembra quella del "Quantitative Tightening".
La Fed potrebbe quindi fare un po' più sul serio ed i mercati già iniziano a spaventarsi.
Anche la Borsa americana è negativa con gli indici di Wall Street in preda alla volatilità.
Dow Jones a -2%, S&P500 a -2% ed il Nasdaq chiude a -2,7% con i pesanti ribassi di Netflix a -6,1%, Intel a -4.80%, Qualcomm a -4% ed Nvidia a -4,5%.
L'inflazione, i timori della recessione e l'esorbitante prezzo del GAS sui mercati elettronici contribuiscono ad aumentare il peso del ribasso!

Non perdere la video intervista di SANTE PELLEGRINO a cura di VALENTINA BUZZI su LeFonti.TV

SEGUI IL LINK https://youtu.be/Rp7sBXMElQ8

Ftse Mib rialzista, Piazza Affari pronto mini-rally rialzo?

L'indice Ftse Mib della borsa di Milano chiude in rialzo a +1%, pronto il mini rally di fine estate?

A Piazza Affari il Ftse Mib dopo una partenza deludente segna un rimbalzo importantissimo, dal supporto di prezzo di area 22805 punti sale sino a chiudere in rialzo ai livelli di prezzo di 22.986 punti indice.

Indice pronto per un allungo rialzista o test delle resistenze?

Piazza Affari gioca nuovamente "la carta del rialzo", siamo infatti ad un passo dalla resistenza di prezzo di 23000 punti indice vera e propria chiave di volta per allunghi rialzisti sino alla prossima resistenza di area 24500 punti indice.

L'indice Ftse Mib non è ancora in fase di "iper comprato", questo perchè la tendenza dei prezzi del ciclo economico annuale è ancora ribassista.

Se quindi dovessimo tornare verso i livelli di supporto a 22805 punti indice, è molto probabile un affondo ulteriore a livelli di supporto più bassi e cioè 22200 punti prima e 21500 punti successivamente.

Migliori e Peggiori azioni a Piazza Affari

Tra i migliori titoli del Ftse Mib nella seduta di giovedì 18 agosto c'è STMicroelectronics, che chiude in guadagno a +3,2% ed euro 37.10 per azione.

Bene anche i titoli del comparto industriale tra cui Prysmian in guadagno del +1,8% a 32.52 euro per azione, Interpump in rialzo del 2,8% a 40.58 euro per azione, Cnh Industrial positivo a +1,8% con il valore di 12.69 euro per azione.

Nelle prossime giornate il focus dei dati macro rimane incentrato sull'inflazione, in particolare quella europea.

La stima preliminare dell'inflazione a luglio è confermata a +8,9%, la crescita del secondo trimestre è leggermente al ribasso ma bisognerà attendere il dato di agosto prima di verificare eventuali allunghi dei tassi da parte della BCE.

LEGGI L'INTERVISTA A SANTE PELLEGRINO DI DAVIDE PANTALEO SU TREND- ONLINE DAL TITOLO:
Ftse Mib: nuovi sell in vista? ENI, Saipem e Fineco, che fare?
Il Ftse Mib è stato respinto dall'area dei 23.000. Cosa si aspetta nelle prossime sedute?

Effettivamente il Ftse Mib, nonostante tutta la buona volontà, dopo il superamento dei 22.800 punti, per raggiungere e oltrepassare area 23.000, è stato fermato da questa soglia.

L'indice è stato respinto da una trendline resistenziale discendente che viene proprio dai massimi creatisi nel 2021-2022.

ECCO IL LINK CLICCA E CONTINUA A LEGGERE https://www.trend-online.com/mercati/ftse-mib-eni-aipem-fineco-poste-iveco/

Guarda la Video Analisi di Sante Pellegrino intervistato da Manuela Donghi per Le Fonti TV.

SEGUI IL LINK https://youtu.be/Cv0_lTDOumA
FORMAZIONE DI TRADING
Tecniche di trading intraday: le metodologie di breakout

Relatore: Sante Pellegrino Moderatore: Pietro Froio

In questa sessione insieme a Sante Pellegrino studieremo le tecniche di breakout per operare intraday. 1-2-3 High Low, Ledge e Hook, estremamente utili per operare in congestioni o in tendenza.

SEGUI IL VIDEO https://www.youtube.com/watch?v=sD4vl-x-ZB0

Ciao Piero Angela il più grande insegnante di sempre!

Ciao a Piero Angela, il più longevo dei sociologi, intrattenitore scientifico culturale, giornalista e saggista ma soprattutto il miglior insegnante di sempre. 

Curioso, vigile e attento scopritore Piero Angela ha trasformato il suo mestiere di divulgatore culturale in "arte".

Unico divulgatore al mondo da guinness, in Tv da oltre 70 anni con la stessa trasmissione incentrata sulla cultura, le scienze, la storia, la sociologia, la filantropia ma molto, molto altro ancora.

Ha sempre smosso gli animi con i suoi messaggi provocatori corretti e arguti che solo un bravo insegnante può fare, celebre il suo messaggio agli italiani: "Nel nostro Paese, così come non si premia il merito, non si punisce chi trasgredisce."

Piero Angela l'uomo di Super Quark ed il suo saluto:

"È stata un’avventura straordinaria, vissuta intensamente e resa possibile grazie alla collaborazione di un grande gruppo di autori, collaboratori, tecnici e scienziati.

A mia volta, ho cercato di raccontare quello che ho imparato.

Carissimi tutti, penso di aver fatto la mia parte.

Cercate di fare anche voi la vostra per questo nostro difficile Paese. Un grande abbraccio».
 
Ciao Piero Angela!

Nasdaq +3% dopo il dato accomodante dell’inflazione a +8.5%

Nasdaq +3% dopo il dato accomodante dell'inflazione a +8.5%

Vola il Nasdaq a +3% circa grazie al dato accomodante dell'inflazione USA.

Pausa estiva per l'inflazione che a luglio segna un calo a +8,5% su base annuale, in discesa rispetto lontana alla rilevazione di giugno che era a quota +9,1%.

Positività a tutto gas per Wall Street con Dow Jones a +1.50%, S&P500 a +1.90% mentre il Nasdaq sale del 3% circa con ottime performance di Netflix a +6% e Meta (facebook) a +5%.

Positive le piazza finanziarie d'Europa che chiudono la seduta in rialzo Dax a +1,30% DJ EuroStoxx a +1% mentre Piazza Affari a Milano chiude a +1% circa alla pari delle resistenze di area 22.702 punti indice.

Bisogna quindi attendere che si realizzi la promessa fatta da Powell.

Infatti è proprio grazie al dato sull'inflazione in discesa che la Fed potrebbe rallentare il rialzo dei tassi a partire già da questo settembre a tutto beneficio proprio del Nasdaq che reagisce meglio di ogni altro indice.

Il Nasdaq  ha ottime possibilità di riscatto, il supporto ex resistenza di 13300 punti indice ha trattenuto il mercato sino ad oggi e la risposta positiva sul supporto lascia ben sperare.

Obiettivi di rialzo per il Nasdaq  sono 14480 punti prima e 16320 punti dopo.

Obiettivi di ribasso solo sotto la violazione dello swing 12800 punti indice per l'obiettivo di supporto di area 12000 punti.

FORMAZIONE DI TRADING
Tecniche di trading intraday: le metodologie di breakout

Relatore: Sante Pellegrino Moderatore: Pietro Froio

In questa sessione insieme a Sante Pellegrino studieremo le tecniche di breakout 

per operare intraday. 1-2-3 High Low, Ledge e Hook, estremamente utili per operare in congestioni o in tendenza.

SEGUI IL VIDEO https://www.youtube.com/watch?v=sD4vl-x-ZB0

Inflazione & Propaganda elettorale, ferragosto italiano!

Inflazione & Propaganda elettorale, questo il mood che accompagnerà il ferragosto 2022 di Piazza Affari.

A Piazza Affari "l'economia della cicala è cosa nota", in soldoni più si spende e più sale la borsa.

Il dato in arrivo questa settimana prevede però un'inflazione in discesa e quindi cosa accadrà a Piazza Affari?

In questa fase storica però l'inflazione, almeno quella europea, è figlia del conflitto russo-ucraino che ha fatto balzare alle stelle i prezzi delle materie prime, di conseguenza la registrazione del dato è quantomeno falsata per via del peso di un solo indicatore, per l'appunto il consumo energetico.

Gli umori non sono dei migliori, la "propaganda politica" assieme all'inflazione si fanno già sentire in Borsa e così Milano chiude in ribasso del -1%.

Per il Ftse Mib sarà fondamentale superare la barriera di resistenza prezzo di 22805 per reagire positivamente e trainarsi al rialzo sino a 23600 punti.

Caso contrario un ritorno sul supporto a 21750 / 21500 punti indice sarà un test di forza importantissimo, le debolezze non saranno giustificate e si potrebbe crollare sino a nuovi minimi di area 2000/18500 punti.

Segui la videointervista a Sante Pellegrino di Giulia Brambilla su FinanzaNowTV

SEGUI IL LINK https://youtu.be/fXVSUOGjzsoSEGUI IL LINK

La Formazione Gratuita di Sante Pellegrino e WeBank
Tecniche di trading intraday: le metodologie di breakout

Relatore: Sante Pellegrino

In questa sessione insieme a Sante Pellegrino studieremo le tecniche di breakout per operare intraday. 1-2-3 High Low, Ledge e Hook, estremamente utili per operare in congestioni o in tendenza.

SEGUI IL LINK E GODITI LA VIDEOLEZIONE https://youtu.be/sD4vl-x-ZB0

Obbligazioni e Politica Monetaria, in ballo l’economia.

Obbligazioni e Politica Monetaria, in ballo l'economia.

Obbligazioni? Politica Monetaria?

In USA continua a crescere il mercato del lavoro, numeri che allontanano eventuali recessioni di breve periodo, anche se si continua ad alimentare l'inflazione.
Il Boom di nuovi assunti e la bassa disoccupazione costringerà la Federal Reserve Bank ad aumentare ancora i tassi costringendo Wall Street & Piazza Affari a muoversi ancora nel mercato "Orso".
La Federal Reserve, per voce di Powell, non avrebbe ritoccato i tassi a settembre, ora però con i dati del lavoro in crescita forse forse qualche ripensamento ci sarà.
L'inflazione è alimentata anche dall'aumentare degli occupati che possono far crescere i consumi e quindi in USA l'inflazione cresce grazie alla buona salute economica, in Europa invece alla BCE tocca patire e gestire un'inflazione causata dall'aumentare dei prezzi delle materie prime causa conflitto Russia Ucraina.
Tassi e politica monetaria sono i driver dei prossimi mesi, le banche centrali al momento non hanno alcun sostegno politico e questa situazione potrebbe costringere i mercati a rimanere scarichi e lateralizzare per molto tempo.
Quasi certamente si rinforzerà il mercato obbligazionario, ma i rendimenti devono purtroppo crescere ancora!
I dati macro del lavoro di oggi hanno fatto recuperare il terreno perso nei giorni scorsi a tutti i rendimenti finanziari tra cui il rendimento USA che è tornato a salire riportandosi a quota 2.80%, rialzo per il rendimento Tedesco a 0.95% mentre il rendimento Italiano fortunatamente ha lateralizzato attorno al 3%.

Per approfondire l'analisi delle obbligazioni leggi l'intervista a SANTE PELLERGINO di Trend-Online.com clicca qui e segui il link https://www.trend-online.com/mercati/spread-btp-bund-treasury-bce-fed-powell/

BTP: tassi e Spread caleranno ancora. Fin dove? I titoli hot.

Il rendimento del decennale sta calando con decisione dai top toccati di recente. La tendenza in atto è destinata a proseguire?
Il mercato delle obbligazioni lato debito si sta calmando e c'è effettivamente un ritorno verso livelli più miti.
Questo è merito anche dell'attuazione dello scudo anti-spread da parte della BCE. Il mercato obbligazionario lato debito si sta calmando e c'è effettivamente un ritorno verso livelli più miti.
Il rendimento del BTP a 10 anni è sceso stabilmente sotto il livello del 3,4%, resistenza forte che si è venuta a creare nei giorni della crisi di Governo. Il decennale è sceso addirittura sotto il 3% e questo è un ottimo segnale di distensione sul mercato del debito obbligazionario.
Sarà importante ora che il rendimento del decennale scenda al di sotto del 2,9% per poter stare più sereni e scendere ancora verso la soglia del 2,6%-2,5%.
La riduzione del rendimento e quindi del costo dell'indebitamento, ha favorito il rialzo delle obbligazioni che offrono rendimento.
Tutti i BTP hanno iniziato a galoppare verso l'alto, chi più e chi meno, con l'indice delle obbligazioni quotate che è salito dai 93 alla vecchia resistenza intorno ai 97 punti.
Un ulteriore allungo sopra questo livello aprirà le porte ad una salita verso quota 100 e molte obbligazioni potrebbero ritrovarsi a pareggiare il tel quel.

Continua e leggi l'analisi delle obbligazioni leggi l'intervista a SANTE PELLERGINO di Trend-Online.com clicca qui e segui il link https://www.trend-online.com/mercati/spread-btp-bund-treasury-bce-fed-powell/

Focus. Inflazione, cosa succede nei mercati e nelle tasche dei risparmiatori
La TV digitale TRM Network intervista il Trader Sante Pellegrino e la giornalista Manuela Donghi

Il Giornalista Saverio Carlucci conduce e modera l’incontro\intervista che segna il focus sulle tematiche inerenti l’Inflazione i Mercati Finanziari e l’aumento dei prezzi delle Materie Prime.
GUARDA IL VIDEO https://www.youtube.com/watch?v=zFUqI9VFUqg

FORMAZIONE DI TRADING
Tecniche di trading intraday: le metodologie di breakout

Relatore: Sante Pellegrino Moderatore: Pietro Froio
In questa sessione insieme a Sante Pellegrino studieremo le tecniche di breakout per operare intraday. 1-2-3 High Low, Ledge e Hook, estremamente utili per operare in congestioni o in tendenza.

SEGUI IL VIDEO https://www.youtube.com/watch?v=sD4vl-x-ZB0

Piazza Affari prove di salita grazie alle buone trimestrali.

Piazza Affari si allunga verso il rialzo grazie alle buone trimestrali.

L'indice di Piazza Affari Ftse Mib si allunga verso la quota di prezzo di area 22650 punti indice, ad un soffio dallo swing di resistenza posto in area 22900 punti.

Ad aiutare il rialzo verso i prezzi di resistenza le buone performance delle trimestrali di Ferrari e Fineco entrambe positive.

Ferrari per il 2° trimestre del 2022 ottiene ricavi in crescita del 25% a 1,29 miliardi di euro, vanno ancora meglio le vendite che salgono al 29%.

Fineco nei primi sei mesi del 2022 chiude con un utile netto di 220 mln di euro circa mettendo a segno un + 2,6% all'anno precedente.

Il protagonista del giorno a Piazza Affari è Tod’s.

Tod’s ha chiuso a + 20,3% con il valore di 40,2 euro per azione, titolo sostenuto grazie all'annuncio dell'OPA per il delisting di DeVa Finance (società 100% DI.VI. Finanziaria di Diego Della Valle & C. e controllata indirettamente da Diego Della Valle).

Piazza Affari è anche sostenuta dai bancari con Banco Bpm a +5% e Bper  a +4%.

[caption id="attachment_5141" align="alignnone" width="300"]Piazza Affari Piazza Affari FTSE MIB[/caption]

LEGGI L'INTERVISTA PER TREND-ONLINE DI SANTE PELLEGRINO 

SEGUI IL LINK https://www.trend-online.com/mercati/ftse-mib-eni-saipem-generali-campari/

Ftse Mib soffrirà ancora un po'. ENI, Saipem e Generali buy?

IPiazza Affari potrebbe scendere ancora e andare a testare un livello di prezzo che potrebbe essere un punto di svolta importante. La view di Sante Pellegrino intervistato da Davide Pantaleo.

Il Ftse Mib è stato respinto al ribasso dopo aver rivisto i massimi della scorsa settimana. Si tratta solo di una pausa prima di salire ancora?

Queta settimana sarà importante perchè vede un'imminente scadenza ciclica, quindi tutto quello che si concretizzerà nelle prossime giornate, sarà rilevante per la suddetta scadenza ciclica che partirà in questo primo scorcio di agosto.

In avvio di ottava il Ftse Mib ha toccato un top importante in area 22.800 che avrebbe potuto dare un vantaggio rialzista al mercato italiano.

Da questo massimo l'indice è stato venduto e addirittura c'è stata una spinning top che purtroppo si è dimostrata forte nella giornata di ieri.

L'idea è che il Ftse Mib debba ancora soffrire un po' e piuttosto che rimanere nel limbo è possibile che vada più giù, a ritestare i 21.750/21.600 punti che potrebbero essere un punto di svolta importante. 

Se su quei livelli saranno riproposti volumi in acquisto, allora il Ftse Mib potrebbe aver scampato un ulteriore pericolo di allungo al ribasso.

Alternativamente, un affondo sotto i 21.600/21.400 punti, potrebbe aprire le porte ad un calo più ampio, con il rischio di andare a rivedere area 20.500.

E' bene ricordare che agosto è sempre un mese di volatilità e quindi bisognerà prestare la massima attenzione.

Leggi l'intervista di Davide Pantaleo per Trend-OnLine a Sante Pellegrino .

SEGUI IL LINK https://www.trend-online.com/mercati/ftse-mib-eni-saipem-generali-campari/

[caption id="attachment_3892" align="alignnone" width="300"]Piazza Affari Piazza Affari[/caption]

Nel frattempo Wall Street, nonostante la sovversiva Pelosi, è finalmente in deciso rialzo Dow Jones a + 1,3%, S&P500 +1.60 e Nasdaq a +2.70%

Wall Street ha sofferto alti e bassi per via della visita a Taiwan della speaker della Camera statunitense, Nancy Pelosi, tensioni con la Cina e sui mercati ma fortunatamente ci sono i buoni risultati macroeconomici e delle trimestrali ad aiutare glki indici di Wall Street.

Buoni i risultati dell'ISM servizi, indice del settore terziario degli USA, che e' cresciuto a luglio a 56,7 punti rispetto ai 55 precedenti ed ai 54 attesi.

Buone le trimestrali di Moderna che chiude a + 16,2%, ricavi in aumento per PayPal + 9%.

Guarda le Lezioni precedenti con la Formazione Gratuita di Sante Pellegrino WeBank
Tecniche di trading intraday: le metodologie di breakout

Relatore: Sante Pellegrino

In questa sessione insieme a Sante Pellegrino studieremo le tecniche di breakout per operare intraday1-2-3 High Low, Ledge e Hook, estremamente utili per operare in congestioni o in tendenza.

SEGUI IL LINK E GODITI LA VIDEOLEZIONE https://youtu.be/sD4vl-x-ZB0

Wall Street ad alta tensione, Pelosi a Taiwan ira della Cina

Wall Street ad alta tensione, Pelosi a Taiwan ira della Cina

Wall Street con i nervi a fior di pelle a causa della visita di Pelosi a Taiwan che scatena le ire della Cina.

Dal governo americano il comunicato ufficiale: "Nancy Pelosi ha il diritto di far visita a Taiwan da cittadina libera, per gli USA nonostante la visita della Pelosi la politica di sostegno degli Stati Uniti alla politica dell'Unica Cina non è in discussione."

La Cina non si lascia sfuggire la mosca da sotto il naso ed è via libera a nuove esercitazioni militari nello stretto di Taiwan.

Il Ministero degli Esteri cinese ha convocato d'urgenza in piena notte (cinese) l'ambasciatore Usa a Pechino.

Per Nancy Pelosi che crea imbarazzo alla Casa Bianca è record! Prima donna e speaker donna della Camera a far visita a Taiwan, infatti l'ultima visita ufficiale degli USA risale al 1997.

Critiche contro gli USA arrivano dalla Russia, il portavoce del Cremlino Peskov ha definito la visita di Pelosi una "provocazione" al governo cinese.

Wall Street è nuovamente vittima della volatilità, il Nasdaq riesce a passare da -1% a +1% in un batter di ciglia e sul finale di giornata la chiusura rimane negativa non solo per il Nasdaq che chiude a -0.18% ma anche per S&P500 che chiude a -0.65% e per il Dow Jones pesantemente negativo a -1.20%

Nonostante l'inflazione, la volatilità, i tassi e il rallentamento del mercato del lavoro, molti Trader istituzionali USA son convinti che il mercato "Bearish\Orso" ovvero ribassista sia finito.

Nonostante la forte volatilità, quello che l'indice S&P500 ha registrato nel mese di luglio 2022 è da record +9% è il miglior gadagno secondo solo al luglio del 1939 ed è il primo mese con chiusura positiva a partire da novembre 2020.

La politica monetaria FED ha iniziato a fare effetto? molto probabilmente si, o per dirla meglio, questa è la speranza!

Ma i dati macro dicono tutt'altro, PIL ha confermato un secondo trimestre consecutivo di crescita negativa, i dati immobiliari hanno mostrato un notevole rallentamento e la crisi Russa peggiora i rapporti economici con e per l'Europa.

Wall Street Indice Nasdaq 02 08 2022

Un mini rally si è verificato anche sul Nasdaq che ha chiuso con un +12% nel mese di luglio.

Positivi sicuramente ma vanno considerate alcune resistenze fondamentali di area prezzo 13000 punti e 14500 punti, sino a quando navigheremo sotto questi livelli il pericolo non è per nulla scampato.

Segui la videointervista a Sante Pellegrino di Giulia Brambilla su FinanzaNowTV

SEGUI IL LINK https://youtu.be/oMQfDTAug5g

Guarda le Lezioni precedenti con la Formazione Gratuita di Sante Pellegrino e WeBank
Tecniche di trading intraday: le metodologie di breakout

Relatore: Sante Pellegrino

In questa sessione insieme a Sante Pellegrino studieremo le tecniche di breakout per operare intraday. 1-2-3 High Low, Ledge e Hook, estremamente utili per operare in congestioni o in tendenza.

SEGUI IL LINK E GODITI LA VIDEOLEZIONE https://youtu.be/sD4vl-x-ZB0

Nasdaq +4% grazie ai tassi FED, Wall Street fiera di Powell

Nasdaq +4% grazie ai tassi FED, Wall Street fiera di Powell

Nasdaq in rally a +4.50%, la politica monetaria della FED a firma del presidente Powell piace e Wall Street vira in rally positivo!
FED aumenta tassi di 0.75 basis point

La Federal Reserve Bank guidata da Jerome Powell aumenta di 0.75 basis point i fed funds ed annuncia che procederà con un rallentamento dei rialzi già dal prossimo settembre 2022. 

Nasdaq in rally dopo l'annuncio dei tassi

La volatilità rialzista finalmente trova slancio e subito approfitta permettendo ai prezzi futures del Nasdaq di superare la barriera resistenziale del prezzo di 12500 punti. Nonostante il buon rally rialzista intraday, all'indice tech di Wall Street serve riagganciare la resistenza dei 13000 punti per portarsi fuori dal Trend ribassista.

La strategia di Powell piace a Wall Street che chiude in forte rally, Dow Jones sale dell'1,60%, S&P 500 in salita del 2,50% mentre è in perfetta forma il Nasdaq che sale sino al 4.50%. 

Inflazione sotto contollo?

Stiamo assistendo al più veloce rialzo dei tassi degli ultimi 30 anni, l'ultima volta che la FED ha attuato una politica monetaria così brusca risale al 1994 durante il "Volcker shock", momento inflattivo che prese il nome del presidente FED Volcker detto anche "il drago dell'inflazione".

In USA l´inflazione core è aumentata su base annua del 5,9%, di poco inferiore rispetto al dato del +6% precedente.

Trimestrali Microsoft e Alphabet

Il Nasdaq è positivo ma c'è poco da festeggiare per le azioni del tecnologico.

I dati degli "earnings" trimestrali del Nasdaq, in uscita questi giorni, confermano il rallentamento dei ricavi delle Big Tech. Tra i primi dati dei ricavi segnaliamo Microsoft e Alphabet che confermano ricavi inferiori alle stime, costringendo gli gli EPS a scendere.

Per  Microsoft ricavi attesi a 53 Billions, il risultato? quasi in linea, la società ne ha realizzato soltanto 51 Billions,  costringendo però gli EPS a scendere a 2.23 da 2.29.

Per Alphabet risultato stimato a 70 Billions, ricavi effettivi? 69 Billions portando EPS da 1.28 a 1.21.

LEGGI L'INTERVISTA A SANTE PELLEGRINO DI DAVIDE PANTALEO PER TREND ON LINE
Ftse Mib punta in alto. Banco BPM, Bper e Stellantis buy?

Il Ftse Mib sta difendendo con successo i supporti, la cui tenuta potrà favorire nuovi sviluppi positivi. La view di Sante Pellegrino.

Il Ftse Mib si mantiene per ora sopra quota 21.000 punti. Ci sono le condizioni per degli spunti al rialzo nel breve?

La crisi di Governo è sfociata nell'annuncio di nuove elezioni prima di fine settembre e questo ha lasciato spazio ad eventuali schiarite e probabili compattezze di un futuro Esecutivo.

Il Ftse Mib sta difendendo quindi il supporto dei 21.000 punti prima e dei 20.500 punti dopo, tenendo presente che sopra questi livelli siamo fuori pericolo da eventuali allunghi al ribasso.

Sotto i 20.500/20.400 punti ci sarà uno scenario ribassista che potrebbe portare l'indice addirittura sui minimi del 2018, ossia in area 18.500.

L'obiettivo è quello di mantenere la linea supportiva dei 21.000 punti e superare la resistenza a 21.500 punti, per andare ad agganciare anche i 22.000 punti prima e poi i 22.750 punti.

Fino a quando il Ftse Mib rimarrà all'interno del canale laterale, si può avere una certa fiducia e si può sperare in alcuni sviluppi positivi.

CONTINUA A LEGGERE CLICCA SUL LINK 

Guarda le Lezioni precedenti con la Formazione Gratuita di Sante Pellegrino e WeBank
Tecniche di trading intraday: le metodologie di breakout

Relatore: Sante Pellegrino

In questa sessione insieme a Sante Pellegrino studieremo le tecniche di breakout per operare intraday. 1-2-3 High Low, Ledge e Hook, estremamente utili per operare in congestioni o in tendenza.

SEGUI IL LINK E GODITI LA VIDEOLEZIONE https://youtu.be/sD4vl-x-ZB0

Approfondimenti