Borsa, Europee in Rialzo a Luglio, Piazza Affari la migliore in assoluto, Wall Street “Guarda Avanti”
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ToggleLe borse europee chiudono il mese di luglio in rialzo, sostenute dai risultati trimestrali positivi.
La borsa migliore è Piazza Affari che chiude in rialzo dello 0,5% a 29.645 punti, segnando un notevole incremento del 25% dall’inizio dell’anno.
In Borsa Leonardo si conferma la migliore blue chip, chiudendo a +3,66%, nonostante un calo degli utili nel semestre.
Positivo in Bortsa anche il settore bancario che ottiene risultati favorevoli dopo gli stress test europei del 2023, condotti dall’Autorità Bancaria Europea (Eba).
Borsa Europa
Le borse europee hanno avuto un mese di luglio positivo, trainate dagli ottimi risultati trimestrali delle aziende.
A Piazza Affari Borsa ha registrato un rialzo dell’0,5% e ha chiuso a 29.645 punti, mostrando un impressionante aumento del 25% rispetto all’inizio dell’anno.
L’andamento positivo è stato condiviso da altre borse importanti come Londra e Parigi, che hanno registrato rispettivamente un aumento dello 0,03% e dello 0,4%.
Tuttavia, la Borsa di Francoforte è rimasta piatta.
Gli analisti hanno speculato sulle mosse della Banca Centrale Europea (BCE), con la speranza che possa fermare la stretta monetaria, ma alcuni prevedono che i tassi possano ancora aumentare a settembre.
Il settore bancario ha fatto buoni progressi, in particolare dopo gli stress test europei del 2023 condotti dall’Autorità Bancaria Europea (Eba).
Leonardo si è dimostrata la migliore blue chip, registrando un aumento del 3,66%, nonostante un calo degli utili nel semestre.
La società ha mantenuto la sua guidance per la fine dell’anno, basandosi su un miglioramento degli ordini, dei ricavi, del flusso di cassa e dell’indebitamento netto.
Le valute e le materie prime
Il mercato valutario ha mostrato stabilità, con l’euro che ha mantenuto la sua posizione rispetto al dollaro, fermandosi a quota 1,103.
Anche l’oro ha registrato poche variazioni significative, mentre il petrolio ha continuato a salire, raggiungendo i 81,32 dollari per barile.
Lo spread è rimasto stabile a quota 161 punti.
Il secondo trimestre ha visto una crescita moderata del PIL nell’Eurozona e una diminuzione in Italia, con un calo dello 0,3%.
Tuttavia, l’inflazione ha continuato a frenare, ma quella core è rimasta forte.
L’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività in Italia è aumentato dello 0,1% su base mensile e del 6% su base annua, in netto rallentamento rispetto al mese precedente.
Nell’intera zona euro, l’inflazione si è attestata al 5,3% su base annuale, mostrando un rallentamento rispetto al mese precedente.
Gli investitori si sono concentrati su energia e materie prime, considerando le misure di stimolo del governo cinese per rilanciare la domanda interna, mentre il settore bancario è stato sostenuto dagli esiti positivi degli stress test Eba, che hanno rassicurato sulle prestazioni degli istituti in scenari avversi.
I mercati USA Wall Street
Le prospettive delle borse sono state positive, anche per Wall Street, che ha registrato un aumento dei future (+0,2% sul Dow Jones e +0,14% sull’S&P).
Gli investitori sembrano fiduciosi sulle prospettive di una crescita economica stabile negli Stati Uniti, considerando i dati continui sul mercato del lavoro e l’inflazione in diminuzione.
In conclusione, il mese di luglio ha visto un aumento delle borse europee, sostenute dai buoni risultati trimestrali delle aziende.
Il settore bancario e le materie prime hanno contribuito all’andamento positivo, mentre l’inflazione ha mostrato segni di rallentamento.
Wall Street guarda avanti con fiducia, considerando i dati positivi sull’economia statunitense.
Gli investitori rimangono prudenti, attenti alle prossime mosse della Federal Reserve e agli sviluppi economici chiave.