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Posts published in “Closing Bell”

Il Closing Bell di orkAtWallStreet.it è il momento cruciale in cui si chiudono le contrattazioni nei mercati finanziari di tutto il mondo.

È il momento perfetto per riflettere e analizzare ciò che è accaduto durante la giornata.

Attraverso una varietà di contenuti informativi, come articoli, video e interviste, il nostro obiettivo è quello di offrire una visione approfondita delle attività di mercato.

Vogliamo aiutarti a comprendere i movimenti del mercato, individuare le tendenze emergenti e rimanere aggiornato sulle notizie più rilevanti.

Il Closing Bell dei mercati finanziari non è solo la fine di una giornata di trading, ma anche l’inizio di una nuova fase di preparazione per le prossime sessioni.

Con il nostro aiuto, potrai rimanere al passo con le ultime novità finanziarie globali.

Che tu sia un trader esperto, un investitore o semplicemente interessato al mondo della finanza, il Closing Bell è progettato per essere il tuo punto di riferimento.

Esplora i nostri contenuti, impara e cresci nel mondo dei mercati finanziari con noi.

Tassi in salita, BCE per Lagarde è l’inflazione a decidere!

Lagarde BCE ha dichiarato che gli aumenti dei tassi di interesse non hanno ancora avuto un impatto completo, a luglio tassi al rialzo!
Durante l'ECB Forum on Central Banking 2023 a Sintra (Portogallo), Christine Lagarde ha dichiarato che gli aumenti dei tassi di interesse attuati dalla BCE non hanno ancora pienamente raggiunto l'obiettivo di ridurre l'inflazione.
Tuttavia, Lagarde ha affermato che la BCE continuerà ad aumentare i tassi anche a luglio, a meno che non si verifichino cambiamenti significativi nell'inflazione.
Lagarde ha evidenziato due fonti di incertezza nella politica dei tassi di interesse:

- il livello massimo dei tassi dipenderà dalle circostanze contingenti
- l'intensità della politica monetaria è incerta
- l'inflazione nell'area euro è considerata troppo elevata e persistente
- l'occupazione ha mostrato una tenuta migliore rispetto alla crescita del PIL

tutti dati che alimentano dubbi sulla corretta gestione della crisi inflazionistica nella zona EU.

Gli indici europei hanno chiuso in territorio positivo, con il FTSE MIB in rialzo dello 0,6%, il DAX dello 0,26%, il FTSE 100 dello 0,14% e il CAC 40 dello 0,4%.
I rendimenti dei titoli di Stato sono rimasti stabili, con lo spread fermo a 163 punti.
L'euro è invece in rialzo rispetto al dollaro, quotandosi a 1,096.
Tra i migliori titoli in rialzo Prysmian a +3%, segue Poste Italiane a +2.44% e BPER Banca a +2%, male Diasorin che chiude a -4% ed ENI a -1.80%.

L'indice di Piazza Affari, FTSE MIB, ha registrato una risposta positiva alle decisioni di aumento dei tassi da parte della BCE, nonostante ciò possa sembrare controintuitivo poiché i tassi centrali tendono a limitare i profitti delle azioni.

L'apertura della Borsa Italiana è stata caratterizzata da un forte rialzo, con l'indice che ha raggiunto il livello di 27400 punti, ma subito respinti sino al supporto di area 27190 punti indice.

Il livello di 27400 punti Ftse Mib rappresenta una soglia che trattiene i prezzi già da febbraio 2023.

Tuttavia, questo livello si conferma come una resistenza significativa e per generare un'ulteriore fiducia nel mercato, sarà necessario superare anche la soglia di 28000 punti.

Il superamento di entrambe queste resistenze potrebbe avere un impatto positivo sull'andamento del mercato azionario italiano.

Guai però a quotare sotto il livello di supporto di area 26500 punti Ftse Mib, perché se accompagnati da break out di volatilità il supporto in questione darà slancio ad un ribasso corposo che individua la discesa di area 24000 punti Ftse Mib.

Borsa ultima settimana di giugno, giù il Nasdaq -1.30%

Chiusura di Borsa negativa a Wall Street negativa l'avvio dell'ultima settimana dio giugno 2023.

I mercati finanziari hanno iniziato la nuova settimana con un calo delle azioni, trainato dalla caduta dei titoli tecnologici e dalle preoccupazioni generate dal turbamento interno alla Russia.

L'S&P 500 ha registrato un calo dello 0,3% nelle negoziazioni di metà giornata, mentre il Dow Jones è rimasto invariato.

Il Nasdaq indice del settore tecnologico, ha registrato un calo dell'1,18%.

Il Nasdaq ha registrato un calo, gli investitori hanno venduto azioni di aziende tecnologiche che hanno ottenuto performance positive nel corso dell'anno.

Un ritracciamento dei giganti tecnologici ha contribuito in modo significativo al brusco calo del Nasdaq. Nvidia, Alphabet e Meta Platforms hanno perso ciascuna più del 3%, mentre Tesla ha ceduto il 6% dopo che Goldman Sachs ha declassato il produttore di auto elettriche, citando difficoltà nei prezzi.

Le azioni del settore tecnologico hanno mostrato una ripresa quest'anno dopo un difficile 2022, poiché gli investitori puntano sul potenziale dell'intelligenza artificiale e sperano che la Federal Reserve interrompa le politiche di rialzo dei tassi. Il ritorno verso i titoli di crescita più popolari ha spinto l'indice tecnologico a una crescita superiore al 27%, ponendolo in una posizione favorevole per il suo miglior primo semestre dal 1983.

Anche altri segmenti del mercato stanno registrando un primo semestre eccezionale, nonostante l'arresto del rally di mercato della scorsa settimana e le principali medie abbiano interrotto delle serie di vittorie che duravano da diverse settimane. L'S&P 500 ha guadagnato il 13%, mentre il Dow Jones è in aumento del 2%.

L'incertezza geopolitica causata dall'effimero tentativo di sfidare il presidente Vladimir Putin da parte di mercenari armati in Russia ha sollevato interrogativi tra gli investitori.

Molti cercano un rifugio sicuro per i loro capitali in attesa di maggior chiarezza sulla situazione. Un segnale di questa ricerca di sicurezza è l'aumento del prezzo dell'oro, che è salito dello 0,3%.

È importante notare che la Russia è stata ampiamente isolata dai mercati finanziari globali a seguito dell'invasione dell'Ucraina. Questo potrebbe limitare l'impatto diretto dell'attuale turbolenza russa sui mercati internazionali.

Mentre gli investitori osservano da vicino la situazione in Russia, si avvicinano anche importanti dati sull'inflazione dei consumi personali (PCE) e sulla fiducia dei consumatori. Questi dati potrebbero indirizzare l'attenzione degli investitori sulle prossime mosse della Federal Reserve riguardo all'inflazione. Il presidente Jerome Powell ha suggerito la possibilità di ulteriori aumenti dei tassi la scorsa settimana, quindi gli investitori sono in attesa di ulteriori indicazioni in merito.

La combinazione di incertezza geopolitica e decisioni della Federal Reserve influenzerà le dinamiche dei mercati finanziari nelle prossime settimane. Gli investitori dovranno valutare attentamente i rischi e le opportunità che emergono da queste situazioni in continua evoluzione.

Borsa giù, Wall Street teme tassi: Powell possibile aumento!

Borsa in rosso Wall Street scende, timori legati agli aumenti tassi della Banca Centrale FED, per Powell sono ancora probabili ulteriori aumenti. Gli investitori a Wall Street hanno risposto alle previsioni di politica monetaria che…

Borsa chiusura negativa, Dow Jones in ribasso contagia tutti

Borsa, è chiusura negativa per tutti i mercati azionari, tutta colpa del Dow Jones che ha contagiato Wall Street e Piazza Affari.

Il Dow Jones ha registrato una forte diminuzione dei prezzi tanto da guidare il calo di tutti gli indici di Wall Street e ma non solo, hanno virato al ribasso anche gli indici Europei subito dopo l'apertura di Wall Street.

L'indice Dow Jones dopo una brusca apertura in gap down ha quotato ai minimi della settimana di negoziazione appena terminata.

L'indice Dow Jones ha aperto in ribasso toccando un minimo di 33.950 punti, ma è riuscito a recuperare verso la chiusura.

Durante la sessione di Borsa a metà giornata, le azioni sono scivolate al ribasso, probabile che ci sia attesa per i nuovi commenti da parte del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell.

Powell e gli investitori intravedono quasi certamente possibili ostacoli al recente rally di Wall Street a causa del rallentamento dell'economia cinese.

Il Dow Jones è quindi sceso fino a perdere il -0,84%, ovvero più di 280 punti, l'S&P 500 in calo dello 0,6%, mentre il Nasdaq chiude a -0,5%.

Le preoccupazioni sulla salute dell'economia cinese, la seconda economia più grande al mondo, persistono in quanto l'ultimo taglio da parte di Pechino del tasso di prestito è rimasto al di sotto delle aspettative.

I mercati si stanno preparando per la testimonianza del presidente della Fed, Jerome Powell, che relazionerà alla commissione della Camera già mercoledì.

Approfondisci l'analisi tecnica finanziaria su Borsa per Piazza Affari, Wall Street, Forex e Commodities nella prestigiosa video intervista condotta da Giulia Brambilla su FinanzaNowTV, con il Trader esperto Sante Pellegrino

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Borsa in salita Piazza Affari e Spread! Recupera il Nasdaq.

Chiusura di Borsa positiva per Piazza Affari che supera le resistenze di area 27000 punti indice.

Piazza Affari ha chiuso con una performance positiva, nonostante una riduzione complessiva dei guadagni da parte di molti titoli il Ftse Mib ha segnato un aumento dello 0,81% migliore performance tra le borse europee.

Superato l'ostacolo dei 27100/27000 punti indice l'indice Ftse Mib può puntare verso resistenze più importanti tra cui i 27800 punti, ma Piazza Affari non ha bisogno solo di nuovi punti a rialzo ma di volumi veri che in questo momento scarseggiano!
Nel mercato statunitense, Wall Street ha visto una crescita moderata con il Dow Jones in aumento dello 0,24%, l'S&P500 dello 0,37% e il Nasdaq dell'0,85%.

Sale anche lo Spread Btp-Bund mostra segni di recupero e supera i 180 punti.

Bene le azioni del comparto dei titoli bancari, luci ancora su Mps che valuta la possibilità di riduzione del rischio attraverso la cessione di un portafoglio NPL del valore di 400 milioni di euro, principalmente composto da leasing.

Altri bancari in rialzo a Piazza Affari tra cui Banco Bpm dello 0,94%, Bper dello 0,04%, Intesa Sanpaolo dello 0,91%, Mediobanca del 2,3% e Unicredit dello 0,95%.

Tra i titoli in rialzo Lottomatica che ha registrato un aumento dell'1,03%, in seguito all'inizio della copertura da parte di diverse case d'affari che hanno espresso giudizi positivi, tra cui il giudizio di buy per Equita Sim, Banca Akros e Deutsche Bank.

Successo record per il primo Btp Valore .

Il primo Btp Valore, titolo di Stato a quattro anni destinato agli investitori retail, sta registrando un successo senza precedenti.

Raccolti 14,84 miliardi di euro, superando il record precedente stabilito dal Btp Italia a maggio 2020. L'operazione si chiuderà il 9 giugno e il Ministero dell'Economia e delle Finanze (Mef) comunicherà il tasso definitivo.

Borsa, giù Wall Street Nasdaq -1.80%, Piazza Affari? Resiste

Chiusura di Borsa in rosso per Wall Street con il Nasdaq a -1.87% mentre a sorpresa chiude sui massi Piazza Affari.

Piazza Affari ha registrato una seduta di Borsa poco dinamica, scarse le perdite azionarie mentre scorrono le prese di profitto.

Nelle prime ore della mattinata il Ftse Mib ha cercato validi supporti per rimbalzare come ormai accade da un paio di giortni a questa parte, ancora una volta ad offrire il rimbalzo è stato il supporto di area 26800 punti indice.

I dati riguardo "la bilancia commerciale" Cinese destano timori, non mancano le preoccupazioni sulla solidità dell'economia del paese.

Wall Street ha quotato gli indici su due corsie di accelerazione diverse, S&P500 chiude leggermente positivo a +0.05% ed il Dow Jones a +0.30%.

A segnare un deciso ribasso è però il Nasdaq che chiude negativo a -1.87%.

Le borse statunitensi di Wall Street, il mercato italiano di Piazza Affari, assieme agli investitori Europei sono in attesa dei dati sull'inflazione USA, ma soprattutto della riunione della Federal Reserve che si terrà nella prossima settimana.

A Piazza Affari tra le azioni in evidenza Saipem vola al rialzo chiudendo a +3,6% assieme ad STMicroelectronics che chiude a +3.53%.

Mentre Piazza Affari si tiene a galla, Wall Street si colora sia di verde che di rosso con il Nasdaq che affonda colpito da "rumors e attesa dei dati economici".

Il Nasdaq è sensibile al mercato dei Tassi delle Banche centrali e le azioni della tecnologia statunitensi hanno virato al ribasso subito dopo "vacillato mercoledì dopo un "l'inaspettato" aumento dei tassi di interesse della Banca Centrale del Canada.

Il Nasdaq è stato messo sotto pressione dalle azioni di Google - Alphabet e Microsoft che sono scese rispettivamente di circa il - 3%.

Borsa positiva Piazza Affari rimbalzo? Wall Street indecisa!

Borsa positività sul listino di Piazza Affari, rimbalzo per i titoli bancari mentre a Wall Street prevale l'indecisione.

A Piazza Affari l'indice delle blue chip Ftse Mib termina la seduta con un rialzo e chiude a + 0,67%.

I titoli che salgono a Piazza Affari sono principalmente i bancari tra cui Mps +5,01%, ancora voci accordi con Bper Banca che chiude in parità.

Piazza Affari è tra le migliore piazze finanziarie in Europa ed anche "nel mondo", a Francoforte il Dax chiude vicino alla parità a + 0,18% mentre l'indice Europeo DJ EuroStoxx chiude a + 0.30%.

Wall Street tenta in tutti i modi di mantenere i rialzi accumulati nei giorni scorsi e gli indici chiudono leggermente in positivo ed in particola modo il Dow Jones chiude in pari, l'S&P500 chiude a +0.05 mentre il Nasdaq chiude a +0.06%

C'è attesa per l'incontro che si terra in USA con la Federal Reserve Bank il 13 e 14 giugno, ed è attesa anche per il prossimo rialzo dei tassi promesso dal "falco" Christine Lagarde.

A Piazza Affari si difende anche il titolo Leonardo poichè la Digos di Napoli ha perquisito le abitazioni e gli uffici romani dell’ex ad Alessandro Profumo. Il decreto di perquisizione rientra nel procedimento sulla compravendita di navi e aerei alla Colombia.

Spread tra Btp e Bund stabile a 175 punti mentre prosegue bene la raccolta per la sottoscrizione del Btp Valore già a quota 10,7 miliardi .

Borsa, Piazza Affari & Wall Street arriva la recessione!

La chiusura di Borsa è negativa sia per Piazza Affari che per Wall Street, spaventano le previsioni di Morgan Stanley.

Secondo la Banca D’affari "la recessione", degli utili e non dell'economia, è abbastanza "significativa" e già da quest'anno si potranno percepire gli effetti negativi sugli indici di borsa.

Gli strategist della banca d`investimento prevedono che l'indice S&P 500 possa raggiungerà quota 3.900 punti indice circa entro la fine dell`anno, una perdita pari al 9% circa rispetto alla quotazione attuale che si aggira attorno ai 4.300 punti indice circa.

Secondo Morgan Stanley il calo dei guadagni è fisiologico e si concentrerà entro la fine dell’anno ma già nel 2024 Wall Street potrà sperimentare un "forte rimbalzo".

Wall Street trascina anche le borse europee, che terminano la seduta in rosso, ma a differenza di Wall Street alle borse europee non piacciono le parole della presidente della BCE Christine Lagarde.

Tra i titoli di Piazza Affari brilla Mps, migliore di giornata con il +1,6%, le azioni della banca senese scambiano in rialzo da cinque sedute di fila spinte dalla promozione di Moody`s e dalle ricorrenti voci di un risico bancario.

Giornata negativa invece per Cnh Industrial che chiude a -2,23% ed anche per Unicredit che chiude a -2,49% , forse al titolo non è gradita l'autocandidatura per un nuovo incarico del CEO Andrea Orcel .

Spread Btp-Bund chiude in rialzo 175 punti e la prima asta del Btp Valore supera i 5 miliardi di ordini.

La Borsa di Milano in rosso, BCE Lagarde “avverte” le Banche

I maggiori rischi provenienti dal mercato immobiliare, dall'aggiustamento degli assett "costosi" e dalle operazioni di "Shadow Banking" . . . il mix perfetto che potrebbero causare instabilità finanziaria.

Già prima dei default della Silicon Valley Bank e della Signature Bank, più volte l'agenzia di rating Standard and Poor's aveva sottolineato come gli intermediari finanziari non bancari, meno regolamentati e alcune banche di investimento "d'avanguardia", erano tra i più esposti a rischio default per via delle attività da 239.000 miliardi di dollari "circolanti" in mercati OTC.

A zavorrare le Borse mondiali non è solo la BCE ma anche i dati macro, l’attività manifatturiera cinese perde potere e mette a rischio gli scambi commerciali globali.

Arriva anche il dato sull’inflazione Italiana che fortunatamente scende a maggio e dal +8.2% di aprile al 7,6% , nonostante il dato in calo rispetto al mese precedente l'Italia supera comunque le attese degli analisti ed è il dato più alto della zona euro.

Per la Borsa di Milano le notizie, i dati macro e il monito della BCE non sono sicuramente dei suggerimenti positivi.

La sensibilità della volatilità aumenta ed il Ftse Mib di Piazza Affari teme fortemente futuri risvolti negativi, appena il supporto di area 26300 punti viene violato il ribasso la volatilità "avvia le danze"!

Accelerazione ribassista sino ai supporti di area 26000 punti e ad un soffio dal prossimo supporto di area 25800 punti, supporto fondamentale per la tenuta del listino e per evitare ulteriore volatilità ribassista.

Tra i principali ribassi della Borsa di Milano gli industriali tra cui Leonardo che chiude a -4,07%, Stellantis -3,52% e a seguire i titoli del comparto OIL con Eni -3,53%, Saipem -3,19%.

Male anche i bancari con Banco BPM che chiude a -2%, BPER Banca che chiude a -1.80%, Banca Intesa che chiude a -2.55% e Unicredit che chiude a -4%.

Borsa di Wall Street chiude con gli indici in rosso ma non quanto l'europa, il Dow Jones chiude a - 0,40%, S&P 500 a - 0,58% ed il Nasdaq a - 0,75%.

Occhi puntati sul Congresso per l’accordo sul tetto del debito!

Borsa chiusura contrastata a Wall Street, male Piazza Affari

Chiusura di Borsa contrastata per Wall Street mentre tocca i minimi Piazza Affari.

Wall Street conclude la giornata Borsistica contrastata.

Il Nasdaq chiude a +0.60% tenuto su dal record di Nvidia, la società che produce processori schede madri e non solo, Nvidia supera il trilione di capitalizzazione.

Chiude con discrezione l'S&P 500 a +0,2% sopra la paritàmale il Dow Jones che chiude negativo a -0,5% preoccupato dalla tenuta degli accordi tra Repubblicani e Democratici rispetto al tetto del debito USA.

A Milano Piazza Affari con il suo indice Ftse Mib chiude in rosso a -0,16%assieme al Dax di Francoforte che chiude a -0,26%.

Wall Street indecisa, Biden-McCarthy per evitare default

Chiusura indecisa per Wall Street, gli indici sentono il peso dell’incubo default, vertice Biden-McCarthy per scongiurare il peggio.

Gli indici a Wall Street chiudono invariati con il Dow Jones in flessione a -0,42%, bene ma non benissimo l'S&P500 che chiude positivo a +0.28% assieme al Nasdaq che si difende al rialzo con un +0,53%.

C'è ancora preoccupazione da parte degli investitori per la possibilità di una recessione post rialzo tassi della Federal Reserve.
L'Unione Europea ha multato Meta, la società madre di Facebook, di $ 1,3 miliardi per aver violato il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) del blocco. La multa è la più alta mai imposta dall'UE per violazioni del GDPR.
Micron Technology, uno dei principali produttori di chip di memoria, ha riportato utili contrastanti per il suo terzo trimestre fiscale. Le entrate della società hanno superato le aspettative, ma i suoi utili per azione hanno mancato le stime -3.20% la chisura.
L'indice del dollaro USA, che misura il biglietto verde rispetto a un paniere di valute principali, è stato misto nei primi scambi. L'indice è salito dello 0,1% contro l'euro, ma è sceso dello 0,2% contro lo yen giapponese.

Borsa Piazza Affari incassa le cedole, Ftse Mib giù -0,7%

A Milano la borsa chiude "benino" nonostante l’impatto negativo legato allo stacco delle cedole da dividendo da parte di 19 società.

A Piazza Affari le principali Blue Chip di borsa che hanno portato soldi nei portafogli degli investitori si sono difese abbastanza bene, tecnicamente il dividendo azionario distribuito viene scontato sul titolo ed in apertura il Ftse Mib perdeva il -1.30%, salvo recuperare sul finale.

Tra i principali titoli in distribuzione di cedola al Ftse Mib vi erano Azimut che ha distribuito 1.30 euro per azione confermando un rendimento annuo del 6% circa, Banca Generali in seconda tranche ed in tutto distribuisce 1.65 euro per azione con un rendimento annuo del 9% circa, Generali Assicurazioni che distribuisce 1.16 euro per azione con un rendimento annuo del 6% circa, ma anche Bper, Eni, FinecoBank, Intesa Sanpaolo, Tenaris ed altre ancora.

Per Borsa Italiana la tendenza rialzista non è ancora compromessa nonostante il ribasso di oggi.

Il gap down tecnico dei titoli in distribuzione non ha modificato la struttura rialzista di Piazza Affari che gode ancora di un ottimo supporto che sostengono i prezzi individuabile nell'area di prezzo dei 27000 punti indice.

Per il Ftse Mib sarà importante nei prossimi giorni trattenere il supporto dei 27000 punti indice ma è bene ricordare che solo la violazione in rialzo della resistenza di area 27800 potrà favorire una ripresa verso i 28000 punti.

Wall Street incurante della Yellen, il default USA chimera?

Secondo il segretario al Tesoro Janet Yellen il debito USA è vicino al collasso!
Wall Street potrebbe perdere anche il 45%!
La stessa Yellen ha esortando il Congresso ad aumentare immediatamente il budget di spesa in modo che il governo eviti di rimanere senza liquidità entro l'inizio di giugno.
Alcune sue dichiarazioni : "Un default potrebbe destabilizzare le fondamenta su cui è costruito il nostro sistema finanziario, è molto probabile che i mercati finanziari se costretti a richieste di margini, possano scatenare il panico in tutto il mondo".
La Yellen ha così esordito intervenendo all'Independent Community Bankers & Capital Summit of America.
Assieme al Consiglio dei consulenti economici della Casa Bianca ha confermato che secondo uno studio recente un default potrebbe scatenare una recessione economica tanto grave quanto quella della Grande Recessione '29/'32 e che 8 milioni di americani potrebbero perdere il lavoro.
Intanto però Wall Street fà orecchie da mercante e l'indice Nasdaq mette a segno un nuovo massimo!
Pur vero però che manca la spinta rialzista e mancano anche i volumi, mentre l'indice VIX continua a galleggiare sui supporti di lungo periodo.
Bene i titoli della tecnologia tra cui AMD che chiude in volata a +4.60% recuperando i massimi di breve periodo a 101.50$ per azione.

Borsa chiusura Piazza Affari debole Wall Street Nasdaq tiene

Borsa chiusura in rosso per Piazza Affari -0.37% il Ftse Mib ma senza eccessive preoccupazioni.

Wall Street sale il Nasdaq a +0.60% ma non supera i range precedenti.

Il Ftse Mib a Piazza Affari tenta in apertura di superare la barriera resistenziale di area 27500 punti ma senza successo.

A Milano dopo un'apertura in sprint per Piazza Affari le vendite hanno avuto la meglio e l'indice Ftse Mib torna sui supporti di brevissimo in area 27200 punti.

In Europa a Francoforte il Dax galleggia sulla parità mentre Parigi con il Cac 40 tenta di copiarla.

Fortunatamente nonostante il calo dell'indice azionario il rendimento decennale italiano rimane invariato al 4,18%, stesso per il decennale tedesco al 2,31% mentre scende lo Spread a quota 188 punti dopo aver sfiorato i 200 punti settimana scorsa.

Sale Wall Street, poca forza al rialzo ma pur sempre utile per salire.

Il Nasdaq chiude a +0.60% a 13400 punti di resistenza, è la terza candela di contrattazione consecutiva che mette alla prova questo livello di resistenza.

Galleggia l'indice Dow Jones che tenta di mantenere la forza rimanendo aggrappato al supporto di area 33300 punti.

Si muove in un rettangolo l'indice S&P500, resistenza nella zona di prezzo di 4100 punti di rersistenza e 4050 punti di supporto.

Positivi a Wall Street i titoli della tecnologia tra cui Intel e Qualcom,

La banca regionale USA PacWest tira un soispiro di sollievo con un recupero del +8,3%, e l'indice delle banche regionali chiude a +3%.

Politica monetaria e inflazione sempre in scena con gli incontri di BCE e FED previsti per tuta la settimana.

Borsa chiusura in calo a Piazza Affari, indecisa Wall Street

Borsa debole a Piazza Affari che si ferma a 27100 punti indice con una chiusura a -0.60%, indecisa Wall Street il Nasdaq chiude a +0.30%.

Il Ftse Mib durante le contrattazioni odierne si allunga al ribasso sino a superare il supporto psicologico del livello di 27000 punti indice, fortunatamente riesce però a reagire e chiudere al livello di 27100 punti.

Tra i titoli del listino di Piazza Affari sotto pressione i titoli delle banche tra cui i peggiori Banco Bpm -1,46%, Bper -2,23% ad avere la peggio l'industriale Iveco che chiude a -6,02%
Scende anche il Dax di Francoforte che chiude a - 0,39% posizionandosi al livello di ex resistenza di 15835 punti indice, poco bene se continua a mantenere questo livello ma se dovesse partire un ribasso l'obiettivo porterebbe il Dax al livello di 15250 punti.

Ad indebolire i mercati azionari europei la Bank of England che ha segnato l’ennesimo rialzo dei tassi avanzando sino al 5%, la stessa BOE potrebbe proseguire con ulteriori manovre di politica monetaria restrittiva e tassi al rialzo.

A Wall Street c'è indecisione gli indici si muovono spaiati con il Dow Jones che perde lo 0,8%, l’S&P 500 lo 0,3% mentre il Nasdaq guadagna lo 0,3%.

Rischi ancora sui bancari USA interviene il ceo di JPMorgan, Jamie Dimon che avverte la Sec e che la stessa dovrebbe indagare, secondo Dimon i mercati potrebbero subire volatilità ribassista per via di un possibile default sul debito sovrano!

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