Biden si Ritira: Le Reazioni dei Mercati Finanziari
Kamala Harris Prende il Timone: Wall Street Reagisce Positivamente al Cambio di Leadership
Biden Rinuncia alla Casa Bianca: Le Motivazioni e le Conseguenze
Lunedì 22 luglio 2024 segna una giornata storica per la politica americana e i mercati finanziari globali. Il presidente Joe Biden ha ufficialmente annunciato la sua rinuncia alla corsa per un secondo mandato alla Casa Bianca, lasciando spazio alla vicepresidente Kamala Harris per guidare i democratici nelle prossime elezioni presidenziali. Questa mossa ha generato un’onda di speculazioni e reazioni sia nel panorama politico che economico.
La decisione di Biden di non ricandidarsi ha suscitato numerosi interrogativi. Molti analisti si chiedono se questa scelta sia dovuta a motivi di salute o strategici. La sua capacità di sostenere una campagna elettorale intensa è stata messa in dubbio, suggerendo che la sua presidenza potrebbe essere compromessa. Tuttavia, Biden ha passato il testimone a Kamala Harris, che ha accettato con entusiasmo la sfida di guidare il Partito Democratico.
Kamala Harris alla Guida dei Democratici: Implicazioni per la Campagna Elettorale
Con Harris al timone, diversi candidati democratici alle primarie hanno deciso di ritirarsi, consolidando il supporto attorno alla sua figura.
Questo consolidamento è visto come un tentativo strategico per contrastare l’ascesa di Donald Trump, il principale avversario repubblicano. Le banche d’affari hanno già rivisto le probabilità di vittoria di Trump, riducendole dal 60% al 45%, riflettendo l’incertezza e la nuova dinamica elettorale.
Reazioni dei Mercati Finanziari: Nasdaq e S&P 500 in Crescita
Wall Street ha accolto positivamente la notizia del passaggio di testimone a Harris. In apertura, il Nasdaq ha registrato un incremento dell’1,10%, sebbene abbia poi leggermente ritracciato a +0,73%. Anche l’S&P 500 ha visto un rialzo dello 0,47%, dopo aver tentato un allungo sopra i 5600 punti. Questi movimenti riflettono l’ottimismo degli investitori riguardo alla stabilità politica e alle prospettive economiche sotto una potenziale presidenza Harris.
Le Previsioni delle Banche d’Affari su Trump e Harris
Le banche d’affari hanno rapidamente adeguato le loro previsioni, considerando Harris una candidata forte con buone possibilità di successo. Questo ha influito sulle valutazioni di rischio e sulle strategie di investimento, spingendo molti operatori a rivedere le loro posizioni sul mercato.
L’Andamento dei Mercati Globali: Focus su Wall Street e Piazza Affari
Non solo Wall Street, ma anche Piazza Affari ha mostrato segnali di ripresa. In particolare, il titolo Fineco ha registrato un aumento del 7%, spinto da voci di una possibile acquisizione da parte di Zurich. Questo ha trainato l’intero settore bancario italiano, con Bper Banca e altre istituzioni che hanno beneficiato del clima positivo.
Le Attese per i Risultati delle “Magnifiche 7” del Nasdaq
La settimana sarà cruciale anche per i risultati trimestrali delle principali aziende tecnologiche americane, le cosiddette “Magnifiche 7”. Tra queste, Alphabet e Tesla apriranno la stagione degli utili, con grandi aspettative da parte degli investitori. Gli utili di queste società influenzeranno significativamente l’andamento del Nasdaq e l’intero mercato tecnologico.
In Italia, l’attenzione sarà rivolta ai risultati trimestrali di Unicredit, Iveco, Stellantis e Enel. Questi dati forniranno indicazioni importanti sullo stato di salute dell’economia italiana e sull’andamento futuro dei mercati azionari nazionali.
Utili da Record per le Banche Italiane nel Secondo Trimestre
Il secondo trimestre del 2024 ha visto le prime nove banche italiane registrare utili complessivi superiori a 6,5 miliardi di euro, confermando un periodo favorevole per il settore nonostante il rallentamento dei tassi di interesse. Secondo Giovanni Razzoli, analista di Deutsche Bank, il margine di interesse del settore ha beneficiato di un tasso Euribor stabile, permettendo una crescita del 4% su base annua a 10,703 miliardi di euro. Anche le commissioni hanno visto un aumento del 7%, spingendo i ricavi totali a 18,357 miliardi di euro.
Margine di Interesse Resiliente al Taglio dei Tassi
Il margine di interesse si è mantenuto resiliente nonostante i tagli dei tassi, grazie a una crescita delle commissioni del 3-4% e un controllo stabile dei costi. Le banche come Intesa Sanpaolo e Credem sono ben posizionate per capitalizzare questa situazione, con attese di un utile netto rispettivamente di oltre 8 miliardi di euro e un Cet1 ratio in crescita.
Prospettive di Dividendi e Buyback in Crescita
Unicredit e Mps si distinguono per le loro performance, con Unicredit che potrebbe superare le previsioni di consenso con un utile netto di 2,55 miliardi di euro. Mps, d’altro canto, si prepara ad annunciare obiettivi di redditività più ambiziosi, con un possibile aumento del dividendo a 0,53 euro per azione nel 2024. Le aspettative di dividendi più alti e programmi di buyback stanno attirando l’attenzione degli investitori. Mps potrebbe incrementare il suo payout a oltre il 70% e introdurre un buyback, seguendo l’esempio di Mediobanca che ha annunciato un piano di buyback da 1 miliardo di euro entro il 2026.
Intesa Sanpaolo e Mediobanca emergono come le migliori scelte di investimento secondo Morgan Stanley, grazie alla loro diversificazione dei ricavi e alla resilienza del business assicurativo. Con un utile netto previsto in aumento e una solidità patrimoniale che consente ulteriori operazioni di buyback, queste banche sono raccomandate per sovrappesare nei portafogli degli investitori.
Focus su FinecoBank: Interesse da Parte di Zurich Insurance
Un’attenzione particolare va anche a FinecoBank, che ha suscitato l’interesse del gruppo assicurativo svizzero Zurich Insurance Group. La potenziale acquisizione potrebbe rafforzare la posizione di Zurich in Italia e offrire nuove opportunità di crescita per FinecoBank, grazie alla sinergia tra le piattaforme tecnologiche e i consulenti finanziari.
In sintesi, il settore bancario italiano si prepara a un trimestre positivo, con utili robusti, miglioramenti nei costi e strategie di crescita che promettono rendimenti interessanti per gli azionisti. La capacità delle banche di adattarsi al contesto di mercato e di implementare efficaci politiche di distribuzione dei capitali sarà cruciale per sostenere la fiducia degli investitori e mantenere una crescita sostenibile nel lungo termine.
Mercati Live con Sante Pellegrino fondatore di www.workatwallstreet.it
