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Posts published in “Mercati Live”

Mercati Live di WorkAtWallStreet.it è il momento culminante della giornata finanziaria!

Con una vasta gamma di contenuti, tra cui articoli, video e interviste, ci impegniamo a offrire una visione dettagliata delle attività di mercato.

Vogliamo aiutarti ad analizzare i movimenti del mercato, individuare le tendenze emergenti e rimanere aggiornato sulle notizie più rilevanti.

Mercati Live di WorkAtWallStreet.it con le analisi e le news da Piazza Affari e Wall Street  per approfondire la giornata di trading, consapevoli e al passo con le ultime novità finanziarie globali.

Sia che tu sia un trader esperto, un investitore o semplicemente interessato al mondo della finanza, Mercati Live è qui per te!

Esplora i nostri contenuti, impara e cresci nel mondo dei mercati finanziari insieme a noi.

Borsa, Wall Street indecisa giù il Nasdaq a 2000 $ l’oro.

Contrastata la Borsa di Wall Street, Nasdaq -1.70% mentre l'oro accelera al rialzo e si posiziona sopra i 2000 $.

C'è indecisione sul futuro dei mercati azionari, ed il bene rifugio per eccellenza ne sa qualcosa l'oro che così torna al di sopra della quotazione dei 2000 dollari per oncia.

Questa è la terza volta che l'oro si porta al di sopra del livello di 2000 dollari, la prima volta nel 2020, la seconda volta nel 2022 e ad ogni tocco è sceso di almeno 350/400 dollari, sarà così anche questa volta?

Chi lo sa! Ma intanto sono molti gli economisti a dubitare delle capacità rialziste degli indici azionari e pertanto l'oro potrebbe approfittare e rimanere al rialzo per un po.

Tra gli economisti più scettici vi è il famoso Roubini il quale intravede rischi legati ad una persistenza dell'inflazione e ad un ulteriore rialzo dei tassi si in USA che nella zona EU.

Scettico anche Il "capo "boss" di JPMorgan Jamie Dimon che avverte: "la crisi bancaria non è ancora finita".

Chi potrà salvare il mercato azionario? Questa volta neanche Trump!

Tornato a casa dal "giudizio di New York", Trump con il suo breve discorso di saluti, conferma la candidatura del 2024 ma non propone azioni politiche per migliorare il Paese, non parla di come affrontare l'inflazione, di come contrastare la Cina e fermare la guerra Russo Ucraina. Che sia stanco anche lui?

Scende anche la Borsa di Milano per il secondo giorno di fila.

A Piazza Affari il Ftse Mib torna sui supporti di area 26850 punti indici, supporto fondamentale per sostenere ulteriori rialzi.

Scende anche la Borsa di Francoforte con il Dax che chiude a -0,55% sul supporto di brevissimo di area 15500 punti indice.

Pil USA +2.9% oltre le attese Wall Street sale, tutto vero?

Il PIL USA è cresciuto del 2,9% annuo nell'ultimo trimestre del 2022 al di sopra di ogni aspettativa.

Grazie all'ottimo dato del PIL USA Wall Street ha letteralmente spiccato il volo con gli indici che hanno chiuso in rialzo.

L'indice S&P 500 chiude in positivo a 0,75%, il Dow Jones ha reagito positivamente ma con un timido + 0,3%.

Grazie al dato strabiliante del PIL USA, l'indice tecnologico di Wall Street Nasdaq è salito di circa l'1,2%, guidato dal forte rialzo di Tesla che chiude a +10%.

Il dato del PIL USA è davvero entusiasmante ma alcune note stonate si registrano un pò qua e là sui mercati.

A tradire la troppa fiducia del mercato azionari ci sono diverse indicazioni ma precise:

- Il rendimento Decennale del Tesoro USA è salito al 3,48% dal 3,461% di mercoledì.

- Il dollaro è stato poco scambiato ed ancora debole contro le altre valute e nonostante il rialzo azionario.

- Il Nasdaq se pur sopra i 12000 punti rimane al di sotto degli swing ribassisti di 13000 punti!

Tutto sembra ancora andare a gonfie vele in USA, sale il PIL USA, le richieste di disoccupazione sono scese sotto il livello più basso dall'aprile 2022, le vendite di nuove case sono aumentate.

C'è resilienza nell'economia USA e la stagflazione e recessione sembrano ancora lontane.

Tesla ha riportato risultati che hanno dimostrato che il produttore di veicoli elettrici ha registrato profitti migliori del previsto nell'ultimo trimestre del 2022 con un guadagnando $ 3,7 miliardi di utile netto su $ 24,3 miliardi di entrate.

I prezzi di supporto di 105 dollari per azione hanno creato un'importante figura di inversione rialzista, ovvero un "island" che ha creato e trattenuto volumi a 120 dollari per azione, segnale importante da monitorare in caso di ritorno di volatilità negatività.

Per ora Tesla si dirige verso l'ulteriore resistenza di rialzo individuata a 185/195 dollari per azione.

Wall Street e Carri Armati montagne “russe” per il Nasdaq!

A Wall Street il Nasdaq si conferma l'indice azionario più volatile della giornata.

In apertura di mercati il Nasdaq ha fatto tremare Wall Street, discesa in volatilità netta sino a -2.50% al livello di prezzo di minimo pari a 11570 punti salvo poi risalire in chiusura a -0.80% a 11700 punti circa.

A spaventare Wall Street ci ha pensato Microsoft con i già dai deludenti dati di fatturato in calo di 239 milioni circa con un -0.48% di periodo.
In apertura Microsoft ha perso il circa 10 dollari con un'apertura a - 3,4% ma fortunatamente il titolo è riuscito a recuperare terreno chiudendo a 242 dollari e recuperando quasi totalmente la perdita.

Sempre a Wall Street gli indici hanno così chiuso la giornata con S&P 500 che si ferma a 0,45% e sotto la resistenza dei 4025 punti, Dow Jones ha perso circa lo 0,20% e si ferma sotto la resistenza di 33700 punti mentre il Nasdaq chiude a -1%.

Borse settimana calda, dall’inflazione alla disoccupazione.

La settimana appena passata per le Borse di tutto il mondo si è conclusa in modo del tutto positivo ma la settimana che si avvia sarà “calda” molto “calda”!
Abbiamo assistito ad un rialzo corposo delle Borse , accompagnate da una forza che mancava da tempo.

La salita ha permesso alle Borse di raggiungere livelli di prezzo resistenza fondamentali per una inversione di tendenza di lungo periodo.

Le Borse sono salite ignorando la decisione della Federal Reserve che ha aumentato i tassi al rialzo di un ulteriore 0.75 punti facendo raggiungere i tassi di riferimento al livello di 3.75-4%.
La settimana di Trading per Intesa Sanpaolo è stata brillante, l’azione bancaria si è posiziona tra le prime in classifica nel paniere Ftse Mib.

Intesa Sanpaolo durante la settimana ha superato la prima resistenza di prezzo a 1.9060 e successivamente la resistenza di 1.9165 euro cent per azione portandosi in salita a poco prima dell’aumento dei tassi FED a 1.97 euro cent per azione.
All’indomani dell’aumento dei tassi FED Intesa Sanpaolo è ritornata a testare il livello di “ex resistenza” ma oramai supporto di 1.93 euro cent per azione per poi volare in chiusura di settimana sopra la nuova resistenza di 2.050 euro cent per azione.
Prossimi obiettivi di prezzo per Intesa Sanpaolo? Con la spinta della volatilità rialzista potremmo raggiungere dapprima i prezzi di 2.10 – 2.18 euro cent per azione e successivamente recuperare i gap per guerra!

Buon trading e buona settimana.

Azioni di Borsa nel limbo, atteso il dato del lavoro USA.

Le azioni europee e statunitensi in ribasso, investitori e trader attendono il dato del lavoro USA atteso domani 7 ottobre 2022.

Wall Street apre leggermente in calo con gli indici al ribasso tra cui S&P 500 - 0,45%, Nasdaq - 0,11%. Dow Jones - 0,55%.

Ribasso anche per le azioni di borsa europee con il Dax a -0.37%, Ftse Mib a -1% ed DJ Eurostoxx a -0.31%.

La crisi energetica accompagnata dall'inflazione ha inasprito la politica monetaria delle banche centrali, costrette al rialzo dei tassi, il rialzo dei tassi sembra una reazione emotiva ed influenza negativo le azioni.

Intanto a Milano le azioni di Piazza Affari sono negative con i bancari che chiudono così Banco Bpm negativo a - 3,71%, Bper negativo a -3,06%, Mediobanca negativo a -3,82%, Unicredit negativo a -1,31% e Intesa Sanpaolo negativo a -1,67%.

Wall Street & Piazza Affari in ribasso minimi prima dell’aumento tassi USA 2022?

Wall Street & Piazza Affari in rosso alla vigilia della Fed per la decisione Tassi settembre 2022.

Giornata negativa per Wall Street alle prese con l'allarme lanciato dalla casa automobilistica Ford che risente delle pressioni economiche negative in corso ed in arrivo a causa del crescere dell'inflazione.

Per Ford il settore auto oltre allo stop Covid teme una costo d'inflazione per circa $ 4 miliardi.

I costi per Ford e altri titoli USA dipenderà molto dall'ulteriore stretta di politica monetaria della Federal Reserve prevista già domani mercoledì 21 settembre 2022 che riporterà i tassi di interesse americani a livelli pre-crisi finanziaria del 2008.

Mercoledì la Federal Reserve effettuerà un aumento di 0.75 punti base dei Fed Funds terzo aumento consecutivo di tre quarti di punto che porterà gli oneri finanziari tra il 3% ed il 3,25% sino ad ora il più veloce aumento dei tassi dal 2008 ad oggi.
In realtà il dot plot della FED mostra proiezioni dei tassi di interesse che probabilmente raggiungerenno il 4% già entro dicembre 2022.

Il FTSE MIB a Piazza Affari chiude in rosso a -1,65%, deciso ribasso accompagnato dai "sell off" dell’obbligazionario con i rendimenti dei titoli di Stato italiano sopra il 4.20%.

Risparmio gestito in rosso a Milano!

Banca Generali subisce una pesante chiusura a -5,88% a seguito dell’accordo tombale siglato con l’Agenzia delle Entrate che incasserà circa 46 milioni di euro per chiudere la vertenza sul transfer pricing.

Giù anche i bancari tra cui Finecobank -4,01%, Unicredit -2,50% e Banca Intesa che chiude a -3.88%.

Wall Street Supporti & Resistenze

Nasdaq Supporti 11750 / 11450 - Resistenze 12350 / 12500

S&P500 Supporti 3870 / 3850 - Resistenze 3950 / 4000

Dow Jones Supporti 30800 / 30000 - Resistenze 31250 / 31500

Il Nasdaq rimane negativo sotto la barriera di resistenza dei 12250 punti indice ma è vero anche che il supporto di 11750 tendenzialmente servirà a trattenere la discesa forse...anche domani post FED.

Wall Street - Nasdaq
Mario Draghi premiato "Statista dell'Anno" a New York

Queste la parole dell'ex segretario di Stato americano Henry Kissinger, oggi 99enne :

«Ho sempre avuto fiducia in Mario Draghi e nella sua straordinaria capacità di analisi intellettuale». Così l’ex segretario di Stato americano Henry Kissinger, oggi 99enne, ha voluto complimentarsi con il premier italiano uscente «ha sempre dimostrato capacità, coraggio e visione, analizzando le questioni che gli si ponevano con il giusto approccio».

«Sono davvero commosso per tutto quello che è stato detto questa sera – ha detto Draghi dal palco – In particolare, le parole del dottor Kissinger. Mi commuove il fatto che abbia voluto essere qui. La sua presenza è un immenso regalo per me».

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Market timing, i pattern operativi di Thomas DeMark

Tom DeMark è considerato da molti operatori professionali “La Star” dell’Analisi Tecnica. Professionista apprezzato per le sue capacità operative e l’eccellente tecnica di analisi grafica, tra i suoi estimatori ci sono colleghi del calibro di Larry Williams, Joseph Granville ma anche filantropi del calibro di Michael Bloomberg fondatore e CEO Bloomberg.
Tom DeMark ha sviluppato tecniche di trading utili a tutte le tipologie di operatori, traducendo in maniera semplice e comprensibile l’analisi tecnica e l’unione di oscillatori, indicatori e pattern per formare segnali operativi robusti e duraturi.

Sante Pellegrino spiegherà ed illustrerà le sue principali tecniche con esempi operativi applicati al mercato reale Azionario, Obbligazionario e dei principali Futures delle Materie Prime, delle Valute e Indici.

23 settembre 2022 dalle 10.30 alle 11.30

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Chiusura di Borsa settimanale positiva, Spread giù Tassi su!

Chiusura di Borsa settimanale positiva, Spread giù Tassi su!
Positiva la chiusura settimanale del secondo venerdì di settembre di Borsa Italiana.

Buona performance di Borsa Italiana ma preoccupa il rendimento decennale Italiano che prova a superare la resistenza del 4% mentre lo spread ripiega verso il livello di 230 punti,

Una settimana eccezionale per Borsa Italiana quindi che ha segnato un + 4.50% di chiusura positiva.

Bene i titoli bancari in particolare Banco BPM che chiude in volata a + 12.24% settimanale, vicinissima alla resistenza di 2.80 euro per azione, ottimismo per Banco BPM per via della buona riuscita del Green Bond emesso e sottoscritto per 500 milioni.

Ancora bancari con Unicredit a +10.80 % settimanale, in volata sopra la resistenza di 10.20 euro per azione prossima alla resistenza attesa di 11.50 euro per azione a seguire positive Fineco +10.50 % settimanale e Intesa Sanpaolo che segna un +9 % settimanale.

Per Borsa Italiana questa chiusura settimanale a rialzo è un'ottima opportunità.

Settimana prossima certamente si tenterà di riagganciare le resistenze di area 23000 punti indice, superato questo ostacolo un allungo in volatilità sino alla prossima resistenza di area 25000 punti indicepotrà avverarsi ma tutto entro novembre!

Rimane sempre osservato speciale il supporto di area 21000 punti è li che Borsa Italiana potrebbe perdere forza.

Piazza Affari test dei minimi di breve, rimbalzo o affondo?

Apertura negativa per Piazza Affari che apre al livello di supporto di 21300 punti indice.

Dopo un'apertura fortemente negativa, caratterizzata dal test dei prezzi minimi di breve periodo, Piazza Affari trova la forza per rimbalzare e lima le perdite.

Molti tioli hanno subito una pesante apertura ribassista in forte volatilità, il ribasso ha colpito soprattutto i titoli del settore bancario.

Titoli bancari in ribasso a Piazza Affari, male anche Stellantis e Iveco 

I titoli bancari perdevano in apertura anche oltre il 5% in alcuni casi, salvo poi recuperare nelle prime ore del pomeriggio.

Wall Street è chiusa per festeggiare il giorno dei lavoratori, così il Ftse Mib ha dovuto sbrigarsela da solo, tra i ribassi peggiori come anticipato proprio i bancari tra cui Banco BPM a -4%, Bper Banca a -4%, Fineco a -3%, Unicredit a -3% e Intesa a -2.50%.

Non solo bancari in ribasso ma anche Stellantis a -5% ed Iveco a -4%.

Ftse Mib siamo alla resa dei conti

L'indice Ftse Mib in apertura ha testato nuovamente il supporto dei 21300 punti indice, questo livello al momento trattiene quello che potrebbe essere l'ultimo affondo ribassista verso il target di minimo di area 19000 \ 18500 punti indice.

Il livello di prezzo di 21300 punti indice è un livello ridondante, fortunatamente per la maggior parte delle volte ha funzionato da supporto.

Le possibilità di rimbalzo seppur fiacche ci sono, un ritorno dei prezzi verso l'area di 23000 punti indice può verificarsi solo all'indomani di pattern di acquisto ed al superamento di area 22000 punti.

Purtroppo però a zavorrare l'indice ci sono tutti i titoli del mercato obbligazionario che non sembrano voler dar forza agli investitori.

Settimana di Borsa del 18 luglio 2022 ecco cosa aspettarsi?

Si prospetta ricca di avvenimenti la settimana di Borsa che si è appena avviata compresa tra i giorni 18 e 22 luglio 2022.
Mercoledì 20 luglio per Borsa Italiana sarà il giorno della verità, Draghi si o Draghi no!
Tutte le coalizioni di governo sono al lavoro per far fuori quelli che sembrano gli "scappati di casa" del M5s senza alterare il ruolo di Draghi che "deve" rimanere presidente del consiglio.
In Parlamento sia destra che sinistra creano e cercano accordi e compromessi affinchè ci sia un ritorno di Draghi o di un Draghi Bis in discontinuità ma . . . "meglio" senza i cinque stelle!
L'alternativa al M5s? Unanime la scelta di tutti i partiti: il ritorno al voto anticipato!
Borsa Italiana sarà sicuramente attenta e vigile durante il discorso alle camere che Draghi terrà mercoledì 20 luglio, la scelta è di vitale importanza per il Ftse Mib.
L'indice di Piazza Affari è alla ricerca di un appiglio stabile e forte per recuperare le resistenze di area 21400/21500 punti indice futures e tentare eventuali allunghi verso i 23000 punti indice.
Il raggiungimento dell'aerea dei 23000 punti dipenderà assolutamente dalla decisione di Draghi e già mai dalla decisione politica dei partiti, Draghi è "il commissario" scelto da Mattarella per certificare i lavori pro PNRR e non l'uomo politico! Piazza Affari lo sà bene!

Per il Ftse Mib sarà importante nei prossimi giorni galleggiare al di sopra dei supporti di area 21000 punti indice, la prova di forza già mostrata durante le dimissioni di Draghi è stata già di per sè un buon test, ma non basta.
Enel nella giornata di oggi 18 luglio ha distribuito il saldo del dividendo pari a 0.19 eurocent, atteso il pagamento per il 20 luglio e sopratutto attesi per il 28 luglio gli "earnings" sul fatturato la cui stima utili si aggira attorno ai 12.80 euro bilions circa.
Il grafico di Enel mostra segnali incoraggianti, ed il supporto di area 4.85/4.87 eur cent per azione dovrebbe garantire (almeno nel breve) una buona base di ripartenza per testare le deviazioni di resistenze poste in area 5.40 euro cent per azioni.
L'abbandono eventuale di area dei supporti di area prezzo 4.85 euro cent per azione protrebbero far capitolare il titolo Enel sino ad area 4.50 euro cent per azione.
Sempre per questa settimana, giovedì 21 luglio, è atteso l'incontro con la Banca Centrale Europea, la presidentessa Lagarde avrà a disposizione nuovi strumenti per salvare "l'Euro/Zona"?
Ci sono forti pressioni sulla presidentessa Lagarde che sembra assopita nei suopi pensieri mentre invece con la crisi di guerra alle porte dell'euroipa e con l'inflazione galoppante dovrebbe accellerare sulle scelte dei tassi e perchè nò con manovre mirate al sostegno delle economie periferiche!
Attesa nello stesso giorno del 21 luglio a Wall Street il dato sulla dissocupazione.

Guarda le Lezioni precedenti con la Formazione Gratuita di Sante Pellegrino e WeBank
Tecniche di trading intraday: le metodologie di breakout

Relatore: Sante Pellegrino

In questa sessione insieme a Sante Pellegrino studieremo le tecniche di breakout per operare intraday. 1-2-3 High Low, Ledge e Hook, estremamente utili per operare in congestioni o in tendenza.

SEGUI IL LINK E GODITI LA VIDEOLEZIONE https://youtu.be/sD4vl-x-ZB0

Spread e Piazza Affari, No “scudo anti Spread”? giù le Borse

Scudo anti-Spread? Il presidente della Bundesbank dice NO e le Borse Europee crollano!
I mercati europei? Tifano per lo scudo anti-spread ed il ribasso in volatilità di tutte le Borse Europee ne è la conferma.
Il pesante ribasso delle Borse Europee di ieri 5 luglio 2022 rappresenta la forte volontà dei partecipanti al mercato di ottenere/creare uno strumento in grado di tenere sotto controllo i rendimenti dei Paesi più vulnerabili d'Europa.

Il falco tedesco della Bundesbank Nagel, ha anticipato una lunga serie di dubbi e perplessità sullo strumento anti-spread, oltre a regole stringenti tanto da far dubitare anche Christine Lagarde.

La stessa Presidentessa della BCE Lagarde aveva chiaramente intenzione di introdurre, già a fine giugno, un sistema di difesa del debito e/o rendimento degli stati EU.

Nagel però va giù pesante, dice no al Patto di Stabilità per tutto il 2023, e dice no allo scudo anti-spread.

Chiude in negativo nella giornata del 5 luglio 2022 Piazza Affari che si trova ad affrontare e difendere livelli di prezzo al ribasso importantissimi tra cui il livello di 21000 punti.

Sul supporto di 21000 punti il Ftse Mib ci arriva con debolezza e si ritrova a chiudere al supporto più bassi di 20800 punti a -3%.

Pesano sul listino di Piazza Affari tutti i titoli dell'energia che perdono pesantemente terreno tra cui Tenaris -8% chiude a 11,46 € per azione, Leonardo a -6,80% chiude a 9 € per azione, Iveco a -7% chiude a 4,78 € per azione.

Tra i titoli a maggiore capitalizzazione pesante la discesa di Eni che ritorna nell'area degli 11 € chiudendo a 10,85 € per azione e perde il 6%, negativa anche Enel all'indomani dello stacco cedole (18 luglio 2022) chiusura a 5,10 centesimi di euro a -3 70%.

Non perdere la video intervista con l’analisi dei titoli di Piazza Affari & Wall Street a cura di SANTE PELLEGRINO intervistato da Giulia Brambilla di FinanzaNowTV

SEGUI IL LINK https://youtu.be/qUKKWc_kdWw

Non perdere la formazione di Sante PELLEGRINO & WeBank..

Pattern trading per i titoli azionari italiani

Analisi della relazione tra i massimi e i minimi di prezzo delle azioni, come sfruttare i pattern di breakout e mean reversal con esempi operativi sui titoli azionari.

SE VUOI VEDERE LA VIDEO FORMAZIONE SEGUI IL LINK
https://www.youtube.com/watch?v=J5_uJZ_SA5g

Piazza Affari in rosso, piange alla scomparsa di Del Vecchio

Piazza Affari piange la scomparsa di Del Vecchio

Piazza Affari saluta il patron Del Vecchio con una chiusura negativa, generali chiude a -3% circa.

Tutta l'Europa finanziaria è in attesa del forum Bce, mentre Dax ed Eurostoxx faticano a rimanere positive Borsa di Milano chiude in negativo con FTSE MIB a - 0,86%.

Tutto pronto per il Forum annuale della Banca Centrale Europea nella bellissima città di Sintra, in Portogalllo, che per l'occasione ospiterà un confronto tra Lagarde, Powell e Bailey che tratteranno argomenti di primaria importanza tra cui inflazione e recessione.

Intanto i leader del G7, riuniti in Baviera, hanno incrementato la dose di sanzioni alla Russia, che oggi ha dovuto combattere contro il default sintetico, artificiosamente imbastito con lo stop dei pagamenti in oro o rubli.

La giornata borsistica si avvia con una triste notizia, la scomparsa di Leonardo Del Vecchio.

Del Vecchio con la sua holding Delfin è socio di Mediobanca che chiude in rosso a - 2,15% e Generali che chiude anch'essa negativa a - 3,02%.

Segni di debolezza anche a Wall Street, la scorsa settimana è risultata l'unica positiva da inizio anno, ma ancora non basta per ritrovare la carica giusta.

torna a salire il rendimento del Btp 10 anni che chiude al tasso di a 3,58%, ma per fortuna c'è negatività sullo spread Btp/Bund che chiude sotto il livello di 198,90 punti base.

Guarda la Video Intervista di Aleksandra Georgieva a Sante Pellegrino di WorkAtWallStreet.it sul canale YouTube di Borsa in Diretta di BNP PARIBAS

Mercati tra inflazione rischi di recessione e banche centrali. A caccia di opportunità.

SEGUI IL LINK
https://www.youtube.com/watch?v=z48_HRVpClU

BTP e Spread superata la fase critica? Mercato dei tassi pronto a reagire?

BTP e Spread superata la fase critica? Mercato dei tassi pronto a reagire?

BTP e Spread: peggio è alle spalle? I titoli su cui puntare.
I BTP hanno visto calare di mezzo punto il decennale e anche lo Spread dovrebbe scendere ancora. L'analisi di Sante Pellegrino.

L'INTERVISTA A PELLEGRINO DI DAVIDE PANTALEO PER TREND-ONLINE

https://www.trend-online.com/mercati/btp-treasury-bund-spread/

Di seguito riportiamo l'intervista realizzata a Sante Pellegrino, trader indipendente, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull'attuale situazione del mercato obbligazionario.

Lo Spread BTP-Bund si mantiene saldamente al di sopra di quota 200 punti base per ora. Quali le attese nel breve?

Lo Spread BTP-Bund sta galleggiando tra i 203 e i 210 punti base, la volatilità pare si sia calmata, ma è ancora in divenire, quindi potrebbe ancora portare più il differenziale tra il decennale italiano e tedesco.

Ciò avverrà non appena sarà violato il supporto dei 196,8 punti base, sotto cui si scenderà fino a quota 170 basis points e questo porterà indubbiamente distensione sul mercato obbligazionario.

Lo scenario appena delineato è molto prevedibile all'orizzonte, perchè fortunatamente il rendimento del decennale è sceso dello 0,5% dai recenti top.

Molto interessanti quindi gli sviluppi che possono realizzarsi nelle prossime giornate per lo Spread BTP-Bund.

BTP

CONTINUA A LEGGERE L'INTERVISTA A PELLEGRINO DI DAVIDE PANTALEO PER TREND-ONLINE

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NON PERDERE LA FORMAZIONE DI SANTE PELLEGRINO & WEBANK

Trading Brunch del 24 giugno 2022
Modera Pietro Froio

Relatori: Corrado Rondelli e Sante Pellegrino

Un'analisi trasversale delle situazioni più interessanti dei mercati finanziari nazionali ed esteri.

Dall'analisi ciclica a quella quantitativa, dall'analisi tecnica a quella volumetrica, grazie ai molteplici approcci dei relatori di Webank riuniti per descriverci le differenti prospettive.

https://www.youtube.com/watch?v=4BlNwBp53ak

BCE Lagarde? Wal Street, Piazza Affari e Bond è tonfo!

BCE Lagarde? Wal Street, Piazza Affari e Bond è tonfo!

Lagarde "ciao al Quantitative Easing", la Bce è dura e pura!

Alle Borse non piace la manovra della presidentessa della BCE, le azioni intraprese e da intraprendere sono abbastanza semplici e cioè:

dal 1° luglio "stop al Quantitative Easing"
21 luglio, prossima riunione BCE, primo rialzo dei tassi di interesse di 25 punti base.
Secondo aumento dei tassi a settembre.
Lagarde

Subito dopo le parole della Lagarde alla Bce lo spread ed i rendimenti decennali hanno raggiunto i massimi di breve periodo, spread oltre 220 punti e tasso di rendimento Italiano a 3.60% mentre tutti gli obbligazionari sono crollati a picco!

La stretta della Bce non pèiace a Piazza Affari e Wall Street,  il Ftse Mib a Milano perde il -1,5%, Francoforte con il Dax -2% mentre a Wall Street il Nasdaq segna il -2.60%, S&P500 -2.60% e Dow Jones -1.80%.

Il Quantitative Easing è durato circa 11 anni ed a partire da luglio il costo del denaro riprenderà a salire.

Con l'inflazione, la guerra alle porte dell'Europa la crescita economica è sull'orlo del baratro!

LEGGI L'INTERVISTA A SANTE PELLEGRINO 
BTP e Spread: scoppia tempesta dopo BCE. Cosa accadrà ora?

BTP in profondo rosso e Spread in volata dopo l'appuntamento con BCE e Lagarde: azzardo o occasione buy?

Lo Spread BTP-Bund si è impennato dopo l'appuntamento odierno con la BCE. Quali scenari ora?

La presidente Lagarde ha annunciato la fine del quantitative easing, ma non è ancora chiaro se ci sarà un graduale aumento dei tassi di interesse.E' tutto lasciato al limbo, così come è abitudine dei presidente della BCE che hanno preceduto Mario Draghi.

Non si sa ancora nulla di concreto sulle strategie dell'Eurotower contro l'inflazione e contro il caro-rendimenti, perchè ora inizia a pesare su chi si approvvigiona di liquidità.

CONTINUA A LEGGERE CLICCA SUL LINK 

https://www.trend-online.com/mercati/btp-spread-bund-lagarde-bce-treasury/

ECCO I LIVELLI TECNICI DI SUPPORTO E RESISTENZA DELLE PRINCIPALI BORSE MONDIALI

Nasdaq supporto 11850 \ 12100 punti indice – resistenza 12945 punti indice 

Dow Jones supporto 31800 punti indice – resistenza 33500 punti indice 

S&P500 supporto 3950 punti indice – resistenza 4200 punti indice 

FTSE MIB supporto 23500 punti indice – resistenza 25000 punti indice

DAX supporto 14000 \ 13750 punti indice – resistenza 14600 punti indice 

DJ Euro Stoxx supporto 3650 punti indice – resistenza 3850 punti indice 

Formazione al Trading Finanziario dei mercati azionari regolamentati.

La formazione Gratuita al trading finanziario dei mercati di capitali è offerta da WeBank, Relatore Sante PELLEGRINO

Non perdere questo importante e speciale incontro formativo, parleremo di alcuni Pattern che hanno superato la prova del tempo, oltre 20 anni di profittabilità sui mercati azionari!

Analisi delle relazione tra i massimi e i minimi di prezzo delle azioni per individuare e sfruttare i pattern di breakout e mean reversal, semplice ed operativi sui titoli azionari.

CLICCA SUL LINK E GUARDA LA FORMAZIONE https://youtu.be/J5_uJZ_SA5g

Piazza Affari salire fin dove? ENI, Enel e Stellantis.

Piazza Affari salire fin dove? ENI, Enel e Stellantis.

L'indice di Piazza Affari Ftse Mib può salire?
Fin dove e quali sono i livelli di prezzo da monitorare?
Analisi tecnica dei titoli ENI, Enel e Stellantis.

Partita una nuova fase ciclica, durante la quale il Ftse Mib potrà puntare a livelli più alti: ecco i target secondo Sante Pellegrino.

L'intervista realizzata a Sante PELLEGRINO, trader indipendente, sull'attuale situazione dei mercati e in particolare di Piazza Affari realizzata da Davide PANTALEO.

SEGUI IL LINK Ftse Mib può salire: fin dove? ENI, Enel e Stellantis buy? (trend-online.com)

https://www.trend-online.com/mercati/ftse-mib-eni-enel-leonardo-stellantis/

Il Ftse Mib continua a mantenersi sotto area 24.500. Cosa aspettarsi ora?

A Piazza Affari siamo entrati in una nuova fase ciclica che ci accompagnerà per il mese di giugno e sarà caratterizzata ancora da lateralità.

Quest'ultima è confermata per il Ftse Mib dalla resistenza a 25.000 punti e dal primo supporto a 24.000 punti e dal secondo sostegno a 23.300 punti.   

Fino a quando l'indice rimarrà all'interno di questa lateralità si potrà sperare in un recupero di livelli più alti, quindi 25.000 punti prima e area 25.300 in seguito.

Solo il superamento dei 25.870 punti potrà far allungare ancora il Ftse Mib, alternativamente si rimarrà ancora ingabbiati.
Sarà importante non abbandonare i 23.300 punti, altrimenti saranno attesi allunghi al ribasso verso i 22.300 punti.

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