#referendum e #volatilità, #trump o #renzi?
Diversi e disconrdanti i pareri che caratterizzano il governo “renziano” “italiota”.
Ci sono Italiani che avevano osannato #renzi durante le primarie del #pd, dove il “fonzarelli” #renzi ed il “dinosauro” #bersani se la giocavano.
Oggi oltre a voler “defenestrare” #renzi, chi ha voluto #renzi come leader di stato, ammette di votare il #m5s, per ripicca ed anche per speranza di cambiamento…….
ma il #m5s come partito politico, altro non ha fatto che elevare a vita agiata i suoi rappresentanti “grillesi”, gli stessi del #m5s devono affrontare qualche problemino simile a quello che tutti i vecchi partiti “italioti”, hanno già vissuto, ovvero eletti indagati, ingovernabilità delle giunte, raccolta firme con qualche scopiazzatura e finti rimborsi elettorale.
Tutto quanto premesso, siamo vicinissimi alla data del voto del #referendum #costituzionale, diverse sono le voci di “autorevoli” attori della vita politica/economica, italiana ed internazionale, che fanno sentire la propria opinione in merito, a partire dagli organi di controllo come #bankaitalia, che lancia l’allarme #volatilità sull’indice italiano, e forse proprio a #bankitalia sfugge il fatto che da inizio anno il saldo dell’indice di #borsa #ftsemib è pari a -23% circa.
-23% di #indice #azionario, e nessun giornale ne parla, nessun economista si è degnato di far presente quello che è successo al #ftsemib da quando il governo #renzi è stato “piazzato” al palazzo del potere!
il #financialtimes ci accomuna alla #brexit, ovvero con la vittoria del “no” l’italia si avvia alla #italiaexit e quindi alla probabile uscita dall’euro.
Le previsioni diventano sempre più difficili sopratutto dopo lo stravolgimento di ogni pronostico post #brexit e #trump.
Le elezioni di #trump hanno subito segnato un record, il record è stato registrato dalle borse usa con l’indice #s&p500 che ha segnato per la prima volta nella storia 2200 punti, e con l’ndice #dowjones a 19000 punti.
Sicuramente la bassa #volatilità registrata durante questo periodo può riservare sorprese, e sicuramente la #volatilità che accellera verso l’alto è sintomo di ribasso, ma le ricapitalizzazioni ed i mea culpa di molti imprenditori, potrà spingere i mercati verso nuovi massimi….anche se nel #trading di borsa è meglio seguire il prezzo piuttosto che ipotizzare fantasmagorici rialzi.
Buon Trading
Nasdaq supera i 20.000 punti: inflazione e tassi sotto i riflettori
83 / 100 Powered by Rank Math SEO Record storico per il Nasdaq mentre l’inflazione apre la strada a nuovi tagli ai tassi: le borse restano in fermento. Nasdaq oltre i 20.000 punti: un traguardo