Wall Street “Inflazione e Tassi”, nonostante il timido rimbalzo in apertura odierna gli indici non si schiodano dai minimi di breve periodo.
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ToggleNetta indecisione per gli indici di Wall Street, il Nasdaq apre in parità rispetto alla chiusura di ieri a 15.250 punti ma non perde occasione per trovare forza al ribasso e andare a testare il supporto dei 15.100 punti.
Per il Nasdaq con la violazione dei 15100 punti si apre uno scenario negativo e l’indice sarà costretto a virare verso i supporti inferiori posti in area 14.500 punti ed oltre, addirittura può pericolosamente scendere sino a 14.250 / 14.000 punti, solo il superamento dei massimi di resistenza in area 15900 punti possono scongiurare il “Bear Market” di breve.
Della stessa tendenza negativa soffre anche l’indice S&P500, l’apertura odierna ruota attorno al supporto fondamentale di 4500 punti ed un eventuale abbandono di tale livello farà accelerare al ribasso l’indice S&P500 sino a 4350 punti.
A Wall Street nei giorni scorsi ed anche oggi sono stati rilasciati i dati sulle trimestrali dei maggiori player bancari, hanno deluso i dati di JP Morgan e Goldman Sachs, ma le letture dei risultati di utile vanno comunque “ri-letti” tra le righe.
Goldman Sachs ha comunque ha guadagnato circa 7 miliardi di $ mentre JP Morgan nell’ultimo trimestre ha guadagnato 10 miliardi, ma le due banche risento degli aggiustamenti sia in termini di costo di adeguamento che di scelte strategiche commerciali.
Bene invece l’utile trimestrale Morgan Stanley e Bank of America.
Morgan Stanley nonostante la bella notizia degli utili, che si aggirano attorno ai 3 miliardi di $, vede le sue quotazioni sui minimi di periodo.
Morgan Stanley rimbalza dai 95 $ di quotazioni e tutto questo nonostante un’apertura positiva e sopra i 97,70 $ di quotazione.
Anche per Bank of America c’è un’apertura positiva, ma il titolo è costretto a scendere verso i supporti di area 48,20 $ per azione subito dopo le prime battute di avvio.
Importante acquisizione da parte di Microsoft che investe il 68 miliardi di dollari nel settore del Gaming con un’acquisizione importante.
Microsoft tenta così la scalata ai vertici del settore del Gaming che vede ai primi posti in classifica Sony e Nintendo, il titolo Microsoft apre positivo a 310 $ per azione ma purtroppo l’influenza degli indici di Wall Street, tutti con il segno meno lo portano in basso verso il supporto di 307 $ per azione.