A Piazza Affari il Ftse Mib chiude in calo dello 0,4%. Le banche pesano, ma Recordati e Amplifon rimbalzano. Analizziamo l’andamento dei mercati.
Table of Contents
ToggleAndamento del Ftse Mib: Una Chiusura in Calo
Il Ftse Mib, principale indice della Borsa di Milano a Piazza Affari, ha chiuso in calo dello 0,4% a 33.763,86 punti. Dopo una mattinata positiva, l’indice ha perso slancio con l’apertura dei mercati americani. Questo ribasso è stato influenzato principalmente dal settore bancario.
Le banche hanno registrato performance negative. In particolare, Banca Popolare di Sondrio ha subito una perdita del 3,25%, Leonardo ha chiuso in calo del 2,8%, Fineco ha perso il 2,7% e Bper Banca ha chiuso in ribasso dell’1,8%. Questi cali significativi hanno inciso negativamente sull’intero indice.
I Titoli in Ripresa: Brillano Recordati e Amplifon
Nonostante il calo complessivo, alcuni titoli hanno registrato significativi rimbalzi. A Piazza Affari Amplifon è salita del 4,4% e Recordati del 3,1%. Anche Iveco e Diasorin hanno mostrato una ripresa, con guadagni rispettivamente del 2,8% e del 2,7%. Questi rialzi sono stati sostenuti da feedback positivi degli analisti e da promozioni di rating.
Spread Btp/Bund: Stabilità dei Titoli di Stato
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi si è mantenuto stabile a 138 punti base. Questo indicatore, che misura il differenziale di rendimento tra i titoli di stato italiani e tedeschi, è un importante termometro della fiducia degli investitori nei confronti dell’Italia. Un livello stabile suggerisce una certa tranquillità sui mercati obbligazionari, nonostante le difficoltà dei titoli azionari.
Le borse europee hanno mostrato un andamento misto, con Milano che ha guadagnato solo lo 0,1%. Londra, Parigi e Francoforte hanno chiuso in positivo, rispettivamente dell’1,2%, 1% e 0,7%. Gli investitori attendono con interesse i dati sull’inflazione dell’Eurozona, che potrebbero influenzare le decisioni della Banca Centrale Europea riguardo ai tassi di interesse.
A Piazza Affari, il Ftse Mib continua a incontrare resistenza nell’area dei 34.300 – 34.250 punti, confermando il range di compressione della volatilità che mantiene i prezzi confinati tra i supporti a 34.000 punti e le suddette resistenze.
Inflazione e Politiche Monetarie: Sguardo al Futuro
L’inflazione francese ha registrato un aumento dello 0,1% sul mese e del 2,3% su base annua, spingendo al ribasso i rendimenti dei bond dell’Eurozona. Questi dati potrebbero rafforzare le speranze di un taglio dei tassi da parte della BCE. Nel frattempo, la Bank of Japan ha alzato i tassi di interesse di 25 punti base, influenzando positivamente lo yen, che ha guadagnato l’1,3% sul dollaro.
Il mercato continua a mostrare segnali contrastanti. Mentre alcune aziende come Amplifon e Recordati offrono speranze di ripresa, il settore bancario continua a soffrire. Gli investitori guardano ora alle prossime mosse delle banche centrali, con la BCE e la Federal Reserve in primo piano. La stabilità dello spread Btp/Bund offre un margine di sicurezza, ma l’attenzione resta alta sugli sviluppi economici globali.
GUARDA IL NOSTRO CANALE YOUTUBE con Sante Pellegrino founder di www.workatwallstreet.it & www.santeptrader.com
Non perdere la registrazione della diretta di oggi 31 luglio 2024 Sante Pellegrino con Antonio Carriere, imprenditore e vincitore del Campionato Italiano di Trading con denaro reale edizione 2023! Un’opportunità unica per imparare dalle strategie e dalle esperienze di uno dei trader più talentuosi del panorama italiano.